157 MDXXX, DICÈMBRE. 15« cum in sua pertinacia et errore quolidie magis obstinati perdurent. Nos qui hoc tam procelloso tempore regendum Petri naviculam a Deo suinus praepositi, primasque partes huius cura et sollici-tudinis gerimus, habita super hoc cum venerabili-bus fralribus nostris Sanctae Romanae Ecclesiae cardinalibus matura deliberatione, nullum aliud aut tutius aut presenlius remedium hie fore existima-vimus quam quod in casu simili nostri predecessors et tot sacrosanctae synodi nos docuerunt universale Concilium, quod ipsi eliam lutherani postulant convocandi, in quo et buie heresi in perpetuimi mederi et simul turcarum motibus nunc ingruentibus provideri possit. Itaque haec libi, fili dileete, sicut Caesari et principibus coeleris signi-(Icanda comunicandaque duximus; te paterno af-fedu et charitate hortantes, ut tam sancto et necessario operi pro tua pielate proque maiorum luorum perpetua consuetudine favere causamque sanctae fidei cum oratoribus tuis istiusque Dominii praelatis iuvare et lueri et in hoc eos interim pre-77* parare pro comuni officio velis. Nos enim quanto citius ad indiclionem ipsius Concilii in Italia et loco ad hoc commodiore celebrami! adiuturo Domino devenire intendimi«, sicut etiam orator apud nos tuus ad te plenius scribet et venerabili frater Altobellus episcopus Polensis nuntius apud te co-ram plenius explicabit. Datum Romae, apud Sanctum Petrurn, in die prima Decembris 1530, pontificatus nostri anno octavo. A tergo : Nobili Viro Andreae Grili duci Ve-netìarum, filio dileclo. 78 Nota di confinati; et prima Giovan Baplista di Francesco de Nobili, da le 4 a 20 miglia, Girolamo et Guglielmo d’Andrea Cabini, da le 0 a 30 miglia, Cherubin di Tomaso Fortini, fuor d’ uno fino a 20 miglia, Simeone di Giovan Baptista Gondi, da le 5 a le 30 miglia, Domenico Simoni, da le 6 a 30 miglia, Girolamo di Francesco Berlini, da le 3 a le 6 miglia, Alexandra Balducci, da le 5 a 20 miglia, Pagolo Amidei, da le 5 a 20 miglia, Filippo di Baptista Pandolphini, da le 5 a 20 miglia, Neri di Tomaso del Bene, da le 8 a 20 miglia, Lionardo suo fratello, da le 2 a 30 miglia, Sancle Ambruogi, da le 4 a 17 miglia, Rafaello di Giovan Baplisla di Nobili, da le 4 a 15 miglia, Agnolo di Gliezzo de la Casa, da le 3 a 15 miglia, Antonio di Migliore Guidolli, da le 3 a 15 miglia, Andrea Marsuppini, da le 3 a 15 miglia, Francesco di Tomaxo Tosinghi, da le 10 a 20 miglia, Martino di Francesco Scarsi, da le 10 a 20 miglia, Piero D’Averano Petrilli, da (e 5 a 20 miglia, Alexandro d’Antonio Scarlatini, da le 5 a 20 miglia, Andreuolo di M. Odo Nicholini con tutti i figliuoli, da le 6 a 30 miglia, Jacopo Nardi, da le 5 in là, Piero di Bartolomeo Popoleschi, da le 3 a 20 miglia, Agnolo di Pierozzo del Mosso al Ponte a Sieve. Tutti i sopradetli son confinali pei* 3 anni, né possono tornare di poi, se non per le 8 fave nere. Lorenzo di Nicolò Martelli net vicarialo di Mugello, Carlo di Giovanni Strozzi nel vicariato di San Giovanni, Nicolò di Braccio Guicciardini nel vicariato di Cer-taldo, Filippo d’ Antonio di Migliore nel vicarialo di Firenzuola. Et (ulti per 3 anni, et brnar per le 8 fave, come di sopra. Alfonso di Filippo Strozzi, Tomaso di Pagolo Antonio Soderini, Thouiaso di m. Gioan Victorio Soderini. Tulli da le 3 a le 30 miglia, et deono dare sicurtà, di non partire, di ducati 5000. Federigo di Giuliano Gondi, da le 10 a le 30 miglia, Vicenlio di Piero Taddei, da le 1U a le 30> miglia. Et questi dua deono dare sicurtà di ducati 300 per uno di non partire, el tutti e 5 per anni 3, et a tornare come di sopra. Seguono i confinati in vari luoghi. 73* Giovanni Redditi a Fuligno, Giovan Baptisla di Piero Corsini a 1’ Aquila, Migliore di Antonio Guidocti a l’Aquila,