129 Religion 4, et 2 dii signor da Monacho, dovea partir da Mesina per questa cita, che Dio. lo mandi eon salute. Barbarossa etiam con 24 velie era ussito dii Zer per far danni verso Granata, regno di Valenza et Catalogna. Molti dubita non vegni a queste parte. * Missier Andrea Doria nel partirsi da Barzellona per Zenoa lassava le 14 galie del christianissimo re a Marsiglia, et è una lettera di Maioricha affirma ha-vcrle mandate, del qual luogo è venuto uno ambasciatore a questo illustre signor viceré per haver tratta de formenti, et gran comission etiam son venute de Sibilia et Valenza. Le tratte sono serale; quello succederà Vostra Sublimità liaverà nolitia, la qual suplico lo altissimo Idio exalti, in la cui gratia me ricomando. Lettera dii ditto, da Palermo, di 13 octubrio 153(1 Serenissime Princeps etc. A dì 12 gionse in questa città lo illustrissimo signor viceré con 9 galìe, 4 dii Regno, 3 di la Re-ligion et 2 dii signor di Monacho, le qual partirà fin 3 giorni tutte, e vanno a Saragoxa per condur el reverendissimo Gran Maislro a Malta con tutto il resto di quelli de dieta religion che si troverà in dieta città. La sua nave grossa porta il tutto del suo mobele et residui de artigliarie ; che Dio el mandi con bona ventura. Del castello de Tripoli mandano via fanti spagnoli, né voleno stia merchanti in ditto locho. El galion de Guielmo de Belhomo de porlà de botte 1000 et più è presto a la velia; ha levato la bandiera di Santo Zuane, et benissimo a ordine, con li danari de la Religion, acompagnerà il prenominato reverendissimo; poi, affermano tulli, ande-rano in corso con l’altra nave in Levante a danni de infiilelli. In questo porto se mette a ordine una nave de napolitani di botte 1000 et più per andar in Levante per cargar formenti, et m’è ditto pensa far de facili danno a subdili di la Sublimità Vostra. Ilo fallo intender a questo magnifico vice armiragio se facia dar piezaria che’l non facia danni alli predilli. Promesse de farlo. Parlerò a questo illustre signor viceré, che mi persuado farà provision di sorte mula rà proposito quando l’havesse habuto. Et el patron se chiama Jacomo Dorso; ha un fradello per l’ar-mada nostra; ritornando di Sardegna fu preso una , I Diarii di M. Sanuto — Tom. LIV, 130 nave, et per lai causa pensa far qualche danno; che Dio guardi ognuno. Insuper do nave zenoese ben a ordene, sono a Solento, non possendo haver licen-tia de poter cargar formenti qui, voi passar verso Negroponte et cargar formenti al tutto al meglio potrano, non guardando niuno. Ne ho dato per duplicato aviso al magnifico proveditor nostro di l’ar-mada, et a li magnifici reclori a Corfù el al Zanle, et cusi farò in Candia. El Judeo, per nave venule in 10 giorni da Maio-riclia di biscaini, con 16 fusle era verso dieta ixola et 4 galiote. Barbarossa era andato a disarmar. Missier Andrea Doria, cui dice era in Sardegna con 18 galie, et con qualche suspelto de morbo sopra, et altri che’l lassava 15 galìe a Palamos et con 3 ga- 64 lie ritornava a Zenoa, de viluarie pativano o non ben a ordine. Formenti a Termene tari 31, a Castellamar lari 27, Siacha 28 V2, et le tratte serale per lutte parie tanto de subditi de Sua Calholicha Maestà quanto de altri, e ducali 2 per salma el forsi ducati 2 Vi haverà per salma questo illustrissimo signor viceré. Fina hora non son risoluti ancor per darne, et se stima ne darà, et con ducali 3 d’oro in oro se iudicha ne sia per Irazer da salme 60 milia, però non ne darà tanta summa. Maioricha, Sibilia, Lisbona, Zenoa et Toschana fanno maxima dimanda, et de facili Irazerà con pagar tal summa, possendo haver licentia. Orzi lari 24. Son passalo da Napoli a Melazo fanti spagnoli 2000, et sono pur di quelli fono danno in Reame, et sono amorbadi. Serano divisi, e in Trapano, Saragoxa, Termene e Melazo; non hanno mai voluto andar a la Fagagnana. Per suspetlo dii Turcho se afferma esser sta mandati et se dubita non ne mandino altratanti pur dii Reame, che mal volenliera questi regnicoli li vegono, essendo in suspelto di morbo. Per calivi fugiti da Tunis referiscono arabi es* ser conira quello re molto potenti et in ordine, el qual era in campo, et se slimavano prenderà accordo. Le galie de*Fiandra fin a dì 10 non erano zonte a Mesina, qual sono da tulli mollo desiderate, et ogni suo bisogno per viver et navigar sarà presto. Idio le mandi a salvamento. & MDXXX, NOVEMBRE.