137 MDXXXIÌ, OTTOBRE. 138 stello per causa dii perder di Coron, dicendo ve-netiani sono rebelli eie. unde ho scritto al signor Zenlil ch'adì e cussi ha fatto il proveditor in bona forma et spera sarano relasati, la qual nova me la portò uno servitor di dito Pietro da Ponte. In questa hora tarda zonzeno qui 3 marineri dii schie-razo patron Teodosio Draco dii Zante, nolizato per mi per mandar a cargar fermenti in golfo di Pa-tras, et scrive il sumario di la sua relalione, lo qual sarano qui solo. Ilo scrito al Zetal chadi, qual si ritrova verso Modon con cavali 303, et a Palras a Vcluzi coza, qual è a Parachidi e al diadi e a Fagà di Lepanto e a Pernio, et ho fatto scriver a 28 turche schiave ho in caxa recuperate a Malia, le qual hanno comemoralo li benefici recevudi di la nailon nostra, et si tien turchi laserano cargar fermenti li navilii di San Marco andono a cargar fermenti sono a le Scalosie, li havemo mandato a dir che intendendo a Lepanto fesse sta retenuti navilii nostri dovesseno la note sbocar de li castelli secondo hanno fatto do altre fiate, che sono iusili senza pericolo. In questa hora sono sla viste 8 nave verso F isola de Stri vali, le qual vieneno alla volta de Elchieri loco sopra questa ixola. De qui sono par-45* liti assà homeni di questa insula e andati verso Modon non è possiaile obviarli, si partono ascosamente e sono mancate assà barche de qui non ob-stante diverse provision et proclame fate per questo magnifico proveditor. A dì 2 Octiibrio hore 2 di note al Zante. Beneto Corso patron dii bregantin dii principe Andrea Doria venuto ora qui al Zante manca di l’armata Cesarea za zorni 4 dice : chea Coron è tutta l’armala salvo galle 13 sono sta mandate in l’Ar-zipielago zoè tre se partiteno venere a dì 27 del preterito con Antonio Doria capitanio di esso et la domenica 29 se partite galle 10 con Antonio Doria per andar a veder et intender di l’armata tur-chesca; dice etiam che combalendosi Coron le galle tirando verso la terra delero ne l’arboro del galion dii capitanio Christoferin Doria e lo rompe-teno, qual lo conzano, il qual conzo dise andarano con tutta P armata sotto il Zonchio a prenderlo per haver porto per poter alozar la sua armata et là aspctar che ritornino esse 13 galie et poi per terra mandar le fantarie et per mar le nave et galie et andar a prender Modon. Dice etiam che’l dillo principe ogni mattina va in terra et fa fortificar Coron, dove F era debile, et ha messo (lenirò 4 canoni di bronzo de 50 lire I’ uno et ne dieno meler altri do, et che lui Bendo è slà man- dato per il principe in queste aque, et vadi fin a Corphù per intender qualcosa di F armata di Portogaio per haver sua Signoria avisi dii zonzer di quella a Mesina. Dii ditto Saguri dal Zante, di 3, al capitanio generai, a hore 3 di note. In questa hora è zonto qui una fregata dii principe Andrea Doria, vien da Coron, dice domenega a dì 19 dii passalo dito Doria era a Coron e slava lì per fortificar la terra e fortificar e inalborar il galion di Cristoforin Doria che fu rollo per Favellarla traila da Coron, e che’l non era per metter campo sotlo Modon per niente, et esser mirali in Modon turchi 1500, et ogni dì miravano altre zenle, et che dito pren-cipe Doria havia mandalo a la volta di Lorens galie 13 per prender uno vilazo grosso, et sellimi cargi di fermenti per Coron, et che F era esso principe per venir al Zonchio e prender ditto castello, et ha mandato galie 5, legno andarà scor-sizando questi castelli di la Morea. Ozi è zonto do navete da.......manca da li castelli a dì 1G dii passalo: la nave patron Zuan Pachiti con do altre nave vollizava sotto Strivali, et quelli vien da Conslantinopoli è sopra le ditte navi sono alcuni mercadanli Ira li qual ò domino Marco Antonio Sanudo, e dicono che’l ferzo de li mercadanti vene-tiani si havea parlido per Veniexia, et hanno aulo littere dii campo dii Signor che è sta taià a pezi da 50 rnilia persone con el bilarbei di F Anatolia, ma questa nova non sa di certo. Dice che a dì 26 passando non era intra nel Slreto F armada turdiesca, el ha visto a Tenedo galie 14 turchesche, che se diceva che’l capitanio con tulio il resto di F armala lurehesca, si atrovava ne le aque de Syo. A dì 3 Octubrìo, Zuoba. Antonio Piodiolo abitador qui al Zante venuto da Conslantinopoli con uno navilio dii Galata, se partileno alli 22 de avoslo et da li castelli se partileno zuoba 26 dii preterito e sono venuti di longo a camin francese, el non hanno focato in loco alcuno se non qui : Dice a li castelli haver inteso che’l flamburaro di F Anatalia era sialo laialo a pezi con tutte le sue genie, el ragionavano che’l gran Signor ritornava indriedo el l’armata similiter, la qual non hanno visto in loco alcuno, et inleseno che ne erano galle turchesche a Syo. Dice che su la nave de Mustachin sono molli mercadanli veniliani che si hanno partito da Coi stantinopoli. Zorzi Trivixan habitator a castello da Veniexia nochier di la nave patron Mi-cali di Michoni in questo porto zonta, vieti da Conslantinopoli, referisse zuoba fo a dì ... . partite