635 MDXXXIII, MARZO 636 cali 40 miiia. A di 9 andò a basar la man al Signor; il cavallo ludo fornito di zoie. De qui tulle le zoie dii mondo ge capila. A questi zorni L’è venuto uno azimo con uno diamante di carati 144 nello e bello, l’ha venduto al Siguor per ducati 100 rnilia, quale è tenulo per una bellissima cosa. 231') Da Costantinopoli vene lettere di sier Piero Zen orator etvicebailo, di 11 Fevrer, parte in zifra, qual fu lede. 11 summario scriverò qui avanti. Fu posto per li Savi una parte di far uno ponte di piera a Padoa, videlicet, atenlo fusse preso in questo Conseio del 1520 e poi del 1532 far uno ponte di legno a la strada dii Santo, et atento la spexa vi andarà, come scrive li redori, è bon farlo di piera, pertanto sia scritto a ditti redori, poi sarano redute le mura in forteza, lo fazino far di piera. 145, 9, 3. A dì 18. La malina, fo lettere di Milan del Contarmi et Baxadona oratori, di 14. Del partir de li quel zorno di la Cesarea Maestà per Vigever.e, et allre particularità, come dirò più avanti. Fo alditi li oratori di la comunità di Vicenza con quelli nontii del territorio zerca le contribution a la fabrica di la terra. Fo aldìti li oratori di Udene zerca far l’exlimo, et volse una lettera che questo extimo fatto fusse solum per questa fiata. Vene l’orator del duca di Urbin, dicendo come il suo signor duca........... In Quarantia Criminal fu per sier Jacomo da Canal avogador di Comun introduto il processo formato conira sier Francesco Zen qu. sier Piero, el qual ferite su la testa in doana sier Marco Antonio di Prioli qu. sier Andrea, patron di una galìa di Baruto, et messe con li colera fusse retenuto, et fu preso. Ave.....5 di no, 7 non sincere. El qual sier Francesco Zen si apresenlò la matina, et fu posto...... Noto, Fu tolto il costituto di sier Mafio Bernardo dal Banco, qual é di 20 carte el fo reietto et confermato, et terminalo per li avogadori de Di Asola, di sier Bernardin Justinian proveditor, fo lettere di cerio caso seguilo de lì, ferito il podestà del loco, e lui poco mancò non fusse morto. Da poi disnar fo Collegio di le acque, nel qual intravien tutti li sottoscritti, posti qui per memoria El Serenissimo Principe, I Consieri, Li Capi di X. I Savi del Conseio, I Savi di Terraferma, questi non balotano. Sier Lorenzo Justinian, procurator, Sier Carlo Morexini, procurator, Sier Antonio Capello, procurator, Savi sopra le acque. Sier Zuan Donado, Sier Itironimo di Prioli, Sier Zaccaria Barbaro, Executori, ma non balotano. Collegio. Sier Piero Badoer, Sier Valerio Valier, Sier Lorenzo Loredan, procurator, Sier Piero Trun, Sier Hironimo Grimant, Sier Lorenzo Pasqualigo, procurator, Sier Bernardo Marzello, Sier Piero Landò, non Sier Michiel da Leze, è orbo, Sier Polo Valaresso, qu. sier Ferigo, Sier Gasparo Contarmi, Sier Antonio di Prioli, procurator, Sier Marin Corner, Sier Marin da Molili, Sier Marco Minio, Sier Andrea Vendramin, Sier Antonio da Mula, Sier Lunardo Emo, Sier Thomà Mocenigo, Sier Hironimo Querini, qu. sier Piero, Sier Zuan Moro, qu. sier Damian, Sier Gasparo Malipiiero, Sier Polo Donado, Sier Jacomo Soranzo, procurator, Sier Hironimo da chà Pexaro, qu. sier Be-neto, procurator, Et manca uno, (1) La carta 230' è bianea.