433 MDXXX1II, GENNAIO. 434 Fu posto, per li Savi tutti, una lclcra a 1’ ora-tor et vicebailo di Costantinopoli, qual si farà a dì 10 de l’instante, in risposta di soe di 21 no-vembrio, et alegrarsi dii zonzer vietorioso lì dii Gran signor, et avisarli di successi di Bologna, ut in litteris. Et la expedition di Janus bey, laudandolo mollo et solicitarlo a quanto li è slà scritto ultime. Ave luto il Conseio. Fu posto, per li Consieri, Cai di XL et Savi, excepto sier Francesco Venier, che non si poi im-pazar, che atento la carestia è in Bologna siano donali a sier Marco Antonio Venier el dolor, ora-tor apresso la Beatitudine Pontificia, ducati 200 de oro, da esser pagadi de danari si pagano li ora-lori, la qual parte fu prima posta et diceva ducali 200 d’oro in oro, bora si dice quel medemo per ducalo. Et fu presa. Ave : 1 non sincera, 34 di no, 145 de sì. Fu posto, per li Savi tuli, excelo sier Nicolò Bernardo, sier Filippo Capello savi a Terraferma, alento fosse preso in questo Conseio che la galla Badoera venuta di Fiandra fosse discargà le cose soto coverta a Lazareto nuovo, et perchè è mal occupar dito Lazareto hessendo il morbo propinquo in Friul, etiam a Padoa, però sia preso che dila parte sia revocata, et sia discargà nel maga-zin setimo dii sai per mezo la Zueca, dove star debbi li zorni deputadi et siano fate le stangade avanti la porta, et tenuto custodia per li Proveditori sora la Sanilà, et siavi etiam li oficiali de la doana, aziò li daci non siano defraudati. Ave: 112, 42, 8. Fu presa. 157* Fu posto, per li Consieri, Cai di XL et Savi, poi leto una letera dii Contarmi orator nostro a l’imperador, che manda una supplicalion de uno Zuan Maria Peranda medico ceroico, fu bandito per li Proveditori sora la Sanità anni 6 ut patet in processu, et havendo instato di questo 1’ ora-lor cesareo che li sia donati do anni in zerca che li manca compir el bando, però sia preso che el sia libero dii bando. Ave: 149, 15, 13. Nota. Etiam in la letera voria si facesse gra-lia a uno Zuan Taiapiera qu. Zuan Francesco, bandito per diti Proveditori sora la Sanilà, di Venetia per anni 5, tamen di lui non fu messa parte alcuna. Fu poslo, per sier Hironimo Bon et sier Do-menego Zane proveditor sora il cotimo di Damasco: cum sit, che havendo visto il processo formato a Tripoli per la manzaria fata de lì a sier Zuan Sanudo qu. sier Domenego dii 1529, linde 1 Diarii di M Sanuto. — Tom. LVU. per il Conseio di XII, di ballote 13, fu preso che dito danno sia posto zeneral a tutti, però sia preso che ’1 dito sier Zuan Sanudo sia fato creditor di .... in Cotimo da poter scontar in le do e un quarto per cento con altri debitori di Cotimo. Ave: 141, 19, 15. Fo presa. Fu posto, per li Savi dii Conseio et Terra ferma una parte zerca archibusieri : cum sit che ’I fosse dà a quelli di Val Trompia et Val Sabia di bre* xana 400 archibusieri, i quali si doleno esser conira loro privilegi 1427 a dì 13 zugno, 1440 et confirmadi 1527 per questo Conseio, i quali non è ubligadi mandar homeni altrove se non in Brexa al bisogno, el atento ogni mexe voleno far la mostra, hanno di spexa soldi 11 al zorno di quella moneda, eh’ è soldi 20 de li nostri per uno, però sia preso che dite monstre non si fazi se non do volle a l’anno ne li confini di le proprie vale con soldi 6 per uno de quela moneda al zorno et non più per le spexe eie. Ave : 133, 15, 15. Fu fato il scurtinio dì provedador sora le fa-briche de Orzinuovi, con ducali 20 al mexe per le spexe, per anni do, iusta la parte ; el quale è questo : Provedador sora le fabriche di Orzinuovi. Sier Carlo Querini fo podestà a Noal, qu. sier Francesco......93. 97 Sier Alvise Zivran el XL Criminal, qu. sier Piero.......102. 84 f Sier Hironimo Malipiero el XL Criminal, qu. sier Sebastian . . . 152. 34 Li sier Hironimo da Canal, proveditor di 158 V armada, date in galla al Zante, a dì 24 Lezembrio, ricevute a dì 24 Zener. A li 19 zonse qui le galìe di Baruto con el galiony qual portò miara 300 biscoti da Cipro et fermenti stara 1300, de li qual ne ho tolti et dati miara 10 b'iscoti per galìa, che in tuto è slato miara 60. Saria aradà a la Nata ma ho voluto aspetar il proveditor Pasqua-ligo ; vene qui il capilanio dii Golfo con do galìe per levar biscoti di ordine dìi clarissimo zeneral. A li 19 vene una fortuna de garbiti grandissima, che quasi queste galìe sono pericolate et li armizi hanno patido grandemente. Le galìe grosse et il galion ha arato assai in questo sorzador, che quasi mai occorse tal cosa. Le galìe candiote doveano andar in Can-dia a disarmar, tre di loro per haver pan andono a drelura, zoo la Gradeniga, Dandola et Zona, in 28