- 154 - colare intento fra gli italo-albanesi, sicuri che quanto si faccia a vantaggio dell’Albania italica finirà più o meno rapidamente per rifluire anche verso 1’ Albania transadriatica. Organizzare un perfetto sistema di assistenza scolastica, creare i testi, che mancano in albanese, della lingua nazionale e di tutte le altre principali materie, vocabolarii, libri di lettura e giornali, possibilmente bilingui; eseguire tutta una serie di traduzioni delle opere tecniche più importanti nei varii rami della cultura popolare e di qualche importante composizione artistica ; comporre e diffondere queste pubblicazioni in piccole biblioteche circolanti popolari. Ecco tutto un programma di lavori che, mentre alimenteranno la vita intellettuale dei nostri, soddisfaranno in pari tempo anche molti bisogni primordiali degli altri albanesi, stimolandoli ad andare avanti ed a proseguire poi originalmente in quelle vie dove ormai l’attività non possa aver luogo se non in modo del tutto originale ed autoctono. Dalla gemma della canzone popolare anche una letteratura albanese alla sua ora nascerà, come è accaduto nelle altre nazioni balcaniche. Occorrerà pensare finalmente, che fra tutti gli altri rami dei pubblici servizii dei quali l’Albania è totalmente sprovvista e per i quali dovrà per ora ricorrere al sussidio di organizzatori europei, tiene il primo posto quello sanitario e farmaceutico. Si batta d’un paese specialmente nell'interno abbandonato alla più selvaggia anarchia in fatto d’igiene, Lasciamo parlare anche una volta il Baldacci : n Ho visto tali miserie e tali strazii che opprimono il cuore. Non posso dimenticare una famiglia composta della madre e di cinque figlie, tutte agonizzanti per tisi in unico giaciglio, col colore cereo della morte nel viso; rammento un colosso, padre di numerosa prole, tisico esso pure ; vedo ancora ferite di colpi di fucile che avevano rotto le ossa delle gambe e delle