651 e ancor lei volse ballar, facendo venir uno suo sonsdor con una viola, et ballò al (nodo suo Ha-mengo, el il eonle ballò con essa el li altri soi zen-lilomeni ballò con le altre damiselle et alcune volte si devano la mano et cussi andavano attorno ; et quando essa signora ballava, tutti die si altrova* vano lì et dond et bonieni con le barate in mano stavano ili piedi, et tra le donne sue e di quosla terra si ballò fino a bore 7 di notte. Et 1’ ultimo ballo fu dèi capello che fu gran gioco ; el la prima che tolse su li homeni fu la signora Costanza, che tolse il conte Foch Imbergen, sichè tutte le altro gentildonne tolse su qualche forestior j et durò una bora e mtza quel ballo. Questa madama cum tutte le sue damiselle alozò nel palazzo del magnifico podestà, e li personazi più da conto dal claris-simo capitano, che molto sontuosamente sono sta trattali, o li allei poi in diversi lochi di questi zen-tilomeni ; ma il parato del manzar lutto è stà in palazo. Li è slà fatto quell i degna demonstralion che possibel si possi far. Et al ballo finito mi partì la mfdlina a bon ora per andar a Villafranca a pa-rechinrli il disnar, la qual disnato che l’ave l’accompagnai fido al confin dii veronese) che fo adì 21. Fo accompagnata feiora di la terra per quattro mia da li eternisi Ini reclori con molta cavallaria et la magnifica podeStaressa con assai cardie di zentil madone ; questa sera dia trovarsi a Mantoa. 237 A dì 22 Marzo. La maliita non fo lettera al» cuna da conto. Li Savi consullorono daspersi la matteria di Vicenza per la fortificatoli di quella città, et il primo Pregadi si expedirà. In Quaranta Criminal per il caso di Nicolò Barbaro, ohm capitanili dii lago, compite di parlar sier Sebastian Venier stio avocato in sua defension, et poi posto per sier Alvise Badoer et sier Filippo Trun di procieder prima contra uno , ....... absente. Ballota do volle non fu presa. Ave 18 de si, 14 di no, ti non sincere, et si balloterà uno altro Conseio. Et in Rialto, iusta la parte per li provedilori e patroni a l'Arsenal iuxla la parie fo incanta la barza, et do la volevano, sier Heclor Contarmi qu. sier Andrea Marzello et sier Bironimo da Cipro, el il Contarmi messe fin ducati 604, el li deputa li non volseno delivrarla, dicendo se delibereria luni pro-ximo. Da poi disnar fo Collegio di la Signoria et Savi, intervenendo li avogadori, el aldìleno tre parte mollo longe consultale di metter nel Mazor Con- 652 seio per sier Marco Dandolo dotior et caValiet* et sièf Alvise Gradenigo Corettori sopra i statuti; La prima zerca quelli robano il pubblico, sicome per il Conseio di Pregadi, me auctore, li fo comesso, dome bo scritto ne le mie diarie, l’altra zerca far redur il Collegio deputado per li avogadori el sindici, la terza zerca li avocati di palazo. Le qual parte hanno molli capi. A dì 23 Domenega. La malina, vene in Collegio sier Heclor Contarini soprabito, dicendo che l'incanto di la barza che stà per lui, a sia deli-vrata per li ducati 60i la messe, oVero li sia leva di dosso. El Visto le leze il Serenissimo li disse non voler levarlo, el diman su l’incanto se delibereria. TX Angli a fo lettere di sier Carlo Capello orato/, di Londra, di 26, et dii Contarini et Baxadonna oratori, de Milan, de 18 Fevrer. Et Sé intése esser maridà ¡1 duca de Milàn nella fìola fo dii re di Dazia, la qual fo fia di una sorella de l’imperador, et è in Fiandra apresso l’ameda la rain» Maria. Fo fatto li officiali di le galìe di Baruto, mancò a far li scrivani. Da poi disnar fo Gran Cortseio. Fatto capitanio a Zara sier Marco Memo è di Pregadi qu. sier Andrea, qual hon voleva esser tolto retlor e prove* ditar à Callaro, sier Francesco Sanudo fo governa* dor de le ini rade per danari, qu. sier Anzolo, et altre 7 Vose. Fu posto per li consierì e cai di XL, uha parte presa in Pregadi del. . A dì 24 La malina, fo pioza assà grande, molto desiderata da tulli; li fermenti sono a lire 8, e più «1 staro. In Quaranta Criminal fo expedlto do ahsefili. Parlò un poco sier Alvise Badoer l’avogador, et preso di procieder, fu preso che in termine di un mexe si apresenlino qui in presoli, dove star debbino uno mexe, et poi banditi per uno anno dii lago di Garda, et a uno presonte, fo condanà, poi preso il procieder, che ’1 stagi in preson uno mexe et, sia bandito uno anno dii lago di Garda. .... Item, posto di procieder per li dilli do sier Alvise Badoer e Filippo Trun, conira Nicolò Barbaro, olim capitanio del lago, el ballota do volle sempre a un modo: 5 non sinciere, 14 di la parte, 19 di no ; la pende. Vene in Collegio l’orator cesareo domino Ro-dorigo Nigno ispano, et tolse licenlia ; si voi partir per andar a trovar la Cesarea Maestà, e con lei MDXXXJII, MARZO.