457 MDXSXIII, GENNAIO. 458 farlo navegar questo anno et li bisogna ducali 8000 : sia preso che cadaun di Collegio nostro, in pena ducati 500, debbi venir con le sue opinion a questo Conseio per trovar ditti danari. Et letta la parte fo tra li Savi opinion non polesseno melter, il cbe era falso et promesseno doman in Conseio di V provederiano dar danari, di 100 tnilia di la Zecca, però non fo ballotata. Fu poi fatto scurtinio di un sopra il studio di Padoa, in luogo di sier Gasparo Contarini; ba com-pido. Fleto un sora il Studio di Padoa. Sier Andrea Mozenigo el dottor, fo avogador di Comun, di sier Lu-nardo procurator fo del Serenissimo .........91. 75 Sier Hironimo Polani el dottor, fo proveditor a le Biave, qu. sier Jacomo........76.114 Sier Antonio Surian dottor et cava-lier, fo cao dii Conseio di X, qu. sier Micbiel.....124. 60 f Sier Nicolò Tiepolo dottor, fo cao dii Conseio di X, qu. sier Francesco .........126. 57 non Sier Zuan Badoer dottor et cavalier, podestà a Padoa, qu. sier Renier, per non esser dii Conseio di Pre-gadi. * A dì' 24, la malina. Non fo alcuna lettera, et fo proposto in Collegio, per li Savi, di far gratia per il Conseio di X con la Zonta a sier Zuan Vituri fo proveditor zeneral in Puia, bandito per Quarantia di terre et lochi, absente, el ora se ritrova a Gradisca, per il qual 1’ orator cesareo ha parla per lui, con lettere de l’imperator e dii re di Romani, voi gratia aver salvoconduto di venir in questa terra contar con li Avogadori che lo condanò civilmente et dar fideiussion di pagar quello doverà dar, et li Avogadori sententii con benefìcio di P apellation, et non dovendo dar sia assolto, ut in supplica-tione. El fo chiama li Cai di X in Collegio. Et sier Alvise Badoer avogador olim in questo caxo, el qual disse voler tempo di veder il processo et saria danno di la Signoria che la perderia ducati 5000, che’l si fa credilor. Hor la cosa fo messa a trattarla nel Conseio di X quest’altra settimana. Fo fatlo capo di le ordinanze di visenlina in locho di Borgese morto, Domenogo Magnavin fo contestabile a Corfù. Da poi disnar fo Conseio di X con Zonla per partir li danari di ducati 100 milia di la Zecca ; et fo prima Conseio di X semplice, et fatto vicecao in loco di sier Valerio Valier, è amalato, sier Nicolò Venier, è sora la Zecca, stalo altre fiate, qual fo mandato a chiamar a la Zecca, et vene suso. Fu posto, et preso, che si possi tagiar legni dii bosco vixino a Pexin, che è in diferenlia di chi dia esser, o sotto il re di Romani o sotto la Signoria, et si averà assà legne, et tutte sarano eondute de qui. Fu preso una gratia di ... . Rizo, al qual fu tolto per il re di Romani una sua possession bella, sotto Gradisca, et data a un Zuan Buzzacarini pa-doan, et questo per esser dillo Rizo et soi fioli mareheschi, unde li fo dà la canzellaria di la Motta per 6 minienti, et se in questo tempo li sarà re-stituido il suo, cessi di continuar in ditta canzellaria di la Molla. Fu preso una gratia a Nicolò Barbier, slato in Alexandria per salnitri et al Chairo etc , una fon-legarla in fontego di la farina, da poi le expelati ve antiane. Fu preso, li ducati 100 milia di Zecca partirli in questo modo, videlicet: al signor duca di Urbin capitanio zeneral nostro a conto del suo servito ducati 8000, al quartiron di le zenle d’arme ducali 5000, a comprar formenli per far biscoli ducati 500, per aver salnitri ducati 1000, a l’Arsenal per comprar canevi ducali 2000, per expedir l’ora-tor va al Signor turco et bailo ducati 10 milia et più se’l bisognerà, mandar in l’armada per dar le page al galion el 16 galle resta fuora ducali 17 milia, per danari spexi in armar la fusta et expedir l’orator del Signor turco slato in questa terra 400 ducati, per l’armamento per disarmar le galle ducati 36 milia, per armar le do galie si manda in Cipro ducati 5000, che summa tutto ducati 100 milia. Fu presto, prestar ducati 1400 a li camerlenghi di Comun per do cause zoè : ducati 1200 per pagar li ordenarii salariadi, ducali 200 per pagar il pan di presonieri, et obligar a la Zecca in loco di questi alcuni danari a questo deputadi. Et poi licenliata la Zonla, restò il Conseio semplice con il Collegio, et preseno che.....Campagna el Antonio Campagna veronesi, falli venir in questa terra za molti mexi per discordie Ira loro et occision seguite, siano licentiali, et rimessa la cosa a li reclori di Verona.