- 31 - siamo ormai in dominio caratteristicamente albanese, ciò che non toglie al Caimacan di Permeti di dichiarare che tutta la popolazione è greca (i cristiani si capisce; che i musulmani saranno semplicemente dei turchi): " Voi, nondimeno, gli domanda la Durham, parlate qualche volta albanese? — Malheureusement!, rispose con tristezza Te-p“len, capitale dello stato sud-albanese escogitato da Alì pascià al principio del secolo XIX, possiede 70 case musulmane, 30 cristiane, tutte albanesi. A mezzogiorno della linea teste percorsa comincia la regione oggi occupata dai Greci e più accanitamente disputata fra loro e gli albanesi Prescindendo per ora dai sentimenti delle popolazioni, elemento troppo impalpabile e transitorio, occorre indagare un fatto positivo qual’è quello della lingua prevalente nell’uso a partire dal capolinea, già toccato, di Coritza. E bene porre in chiaro come questa piccola oasi balcanica di civiltà sia anche una delle principali cittadelle del movimento e della cultura albanese, a causa dell’assoluta prevalenza di questa lingua ; ciò malgrado l’intenso sforzo culturale della Grecia. Il Burileanu che vi si è fermato a lungo nel 1905 così ne distribuisce la popolazione : abitanti 25000 e fra essi albanesi 21000 e romeni 4000, dei quali ultimi la maggioranza è bilingue col greco. Tali cifre coincidono sensibilmente con quelle fornite dal rapporto italiano per l’intiero Sangiaccato, escluso quanto fa parte del versante del Mar Egeo: sono abitanti 97700, dei quali 69300, ossia circa il 71 °/0, albanesi; 16900 bulgari, 11500 romeni e nessun greco. Quand’anche si volesse ammettere coi grecizzanti di Coritza la loro prevalenza nella città, è sufficiente il carat-