185 MDXI, MAGGIO. Este, ina non hanno auto tal grati», nè la potrano bavere, per In provisi«» sono slà facte. E poi, ritornato a horre 23, ha trovato leterè di Verona, di domino Francesco Boldiero, de XV. Come, a dì 14, erano partito di Verona bandiere 4 de’ todeschi, che sono, in tutto, fanti 1200, capetani di le qual sono Redolfelsi Festadi et Scluden; e da poi è partito uno altro capetanio, eh’ è sopra li doi predirti, nominato el conte Zorzi Fransperg; e, si dice, vanno a trovar missier Zuarn .Jacomo di Triulzi, e questo li ha aflrmado uno di Tocholi, citadin veronese, in caxa dii qual li alloza Alvise Darsi, al qual, per el ditto missier Zuam Jacomo, li è sta scripto, li debbi mandar fanti 2000 in soeorsso suo, per la rota che hanno hauto; perhò li è sta mandatili 1200, tutti discalzi et disarmati, che pareno furfanti. E, per avanti, haveano cassado in Verona ceretta todeschi 500, li qualli andavano per la terra cerchando per 96‘ l’amor de Dio; a li qualli adesso, per il presente suo bisogno, li hanno dato certi pochi danari, ma non hanno nè im pe', nè in dosso. Item, a di 14, etiam furono dato danari a la compagnia de Mal-donato, spaglio), eh’ è nostro prexom a Veniexia, et a una altra compagnia de spagnoli, el capetanio de la qual è chiamato Comesoaris, ne le qual doe compagnie, se stima, esser fanti 400. E la causa di aver dato tal danari fu, perchè, li zorni avanli, se partirono una parte de llior spagnoli, e, se diceva, erano venuti a le bande nostre. Item, scrive dito Boldiero, quel di Tocholi averli dito aver parlato al sopra scripto Comesoaris, capetanio, e al suo tamburin, e altri, e, aver inteso, Ihor spagnoli esser per levarse e andar versso Zenoa, et esser partido a podio, a podio, eircha lanze 40 francese di più compagnie ; di che, il resto che sono in Verona, sì franzesi, come todeschi, spagnoli e altri marani rebelli, tulli stanno con la testa bassa vedendo aproximarsi quel felice zorno di la ingressiom nostra in quella cita. Item, è slà levate via tutte le artellarie che erano a li.rep-pari di Lignago, e poste ne la rocha. Item, ha ’uto una poliza da Cerea, per la qual è avisato, Lodovico Dalben voler condura Lignago minali 1500 di biave da cavalo, e mezene 200, con 100 peze de l'ormazo; di le qual tutte nove ha dato notizia al provedador Griti et al governador zeneral, eh’è a Montagnana. Noto. A dì 19, fo consejo di X, et fato, in loco di sier Francesco Foscari, el cavalier, cao, era ama-lalo, fu electo vice cao, et resterà poi per 1’ altro mexe, sier Ilironimo Tiepolo, fo consier, che più non è stato. Vene in questa terra, venuto dii campo di Bolo- gna, il strenuo Zuam da Orli, condulier nostro di cavali lizieri, el fo in colegio. Disse e dimandò alcune cosse;, fo expedito e tornoe. A dì 21. Fo consejo di X, simplice, nel qual mailchoe sier Bernardo Bembo, dotor et cavalier, consier, et sier Anzolo Trivixan ; et sier Francesco Foscari, el cavalier, cao, vene. Fo expedito il processo di sier Gasparo Valier, quondam sier Stefano, qual amazò Rocho, cao di cavalari, a Treviso, et fu preso di taiarti la lesta, a di 24, in mezo le do coione, a lui et a uno vilan, era con lui. Et questa deliberatiom fu tenuta secreta per doy zorni, et poi, per il cao dii consejo di X et 1’ avogador, li fo dita tal cossa ; adro, inteso, tutta la t rra 1’ have forte a mal. Et fo dito, esser sta preso di taiarli la testa, di una balota, et il doxe aver fulminato contra di lui. Et nota, questi sono quelli intrò in dito consejo di X, ozi. El serenissimo. Consieri. Non. Sier Bernardo Bembo, dotor, cavalier. Sier Francesco Trum. Sier Piero Duodo. Sier Alvixe Contarini. Sier Alvixe Malipiero. Sier Zorzi Pixani, dotor, cavalier. Cai di X. Sier Andrea Loredam. • Sier Andrea Magno. Sier Francesco Foscari, el cavalier. Consejo di X. Non. Sier Anzolo Trivixan. Sier Domenego Beueto. Sier Marco da Molin. Sier Ilironimo Tiepolo. Sier Ilironimo Querini. Sier Piero Capello. Sier Antonio Zustignan, dotor. A dì 22, la matina. 11 patriàrcha nostro fo in 9 colegio per veder di ajutar sier Gasparo Valier, non fusse decapitato, dicendo, è di prima tensura, era li cai di X; et fo mandato via dicendo, le deliberatiom dii consejo di X si conveniva exequir. Et-, perchè