69 mdxi, Dii provedador Capello vene letere, per via di Bavena, di 14, horre 3. Come scrive a 1’ ora-top in corte quanto ha di novo, e dito orator le manderà a la Signoria ; et come questa matina ha mandato do cqjonelli di fanti dentro del Bondeno, dove ne sono etiam bon numero di quelli de la chiesia ; et prega Idio ci doni vitoria, e non vede via di haver ni sperar alguno bene, et li crepa il core, pur havesse il modo di satisfar quelle nostre gente e condurle di là di Po; reputerà aver fato assai. Scrive ha persso il tempo di mexi 4 '/2, nel qual si averia posulo aquistar assai, se ’1 si havesse fato per cadauno il dovere. 30* Di Bavena, di la corte di V orator, di 17. Et 0 dice di esser stato a le mano nostri con francesi etc. Di sier Hironimo Lippomano vidi letere, di dì 16, horre 22. Come de lì se dize, el re di Fran-za à le gote et febre, e non si parla di preparation per Italia. Item, il cardinal di Muntoa è partito de lì, è andato a Mantoa, cliè più non è stalo, poi fu fato vescovo ; e nota, si ave, per le ultime di Mantoa, che si preparava farli grande honor per la intrata e la chieresiq etc. Dii dito, di 17, horre 14. Come ozi il papa à fato in concistorio il cardinal de Ingaltera, legato in campo a la Bastia ; son cosse grande, che uno de Ingaltera togia questo cargo: è homo di assai e talia-nado. E sta acompagnato da li cardinali, de more, fino a la porta ; partirà fra 4 zorni per campo. 11 papa dize farà fanti assai e mandará zente d’ arme. Item, à dato li titoli a li cardinali novi, videlicet: Ingaltera ti tuli sancii Petri Marcellini, a l’auditor, domino Antonio di Montibus, titilli sanati Vi-talis, a l’Acoltis, episcopo di Ancona, ti tuli sancii Eusebii, al Grassis, titilli sancti Sixti, al datario Argentini, ti tuli sancti Clementis, al Sauli, ti tuli sancti Hadriani, et a li altri cardinali electi, absen-ti di la corte, non ha dato titolo alcun. Su non vengano a la corte. Il cardinal Pavia è zonto, magna comitante caterva, lì in Havena ; et a Perosa è il cardinal di Urbin, domino Cubriel da Fan, legato, qual, si ha, sta malissimo. Etiam domino Scribo; uio, fato noviter episcopo de Ymola, sta mal a Bologna. Item, di la dieta di Mantoa si parla variamente; si ha noye il re di'Spagna fa grosissìma armata, combatenti assai suso, si dize per Africa. Dii dito, di horre 24. Come il papa à ’uto nova che, a dì 16, el campo nostro dii Capello hayia preso 50 fanti inimici francesi, e quelli dii papa non si havia impazato, sollo è stà li nostri. Item, il cardi- MARZO. 70 nal Pavia, subito smontato da cavallo, è stato con il papa 3‘ horre soli.* 'Item,. bolognesi hanno mandato 4 oratori al papa, a ringratiarlo di aver fato il Grassis, suo compatriota, Cardinal; et sono venuti con Pavia. Di Mantoa fonno letere, di Vicenzo Guido-to, secretano, di 17, horre 14. Come era una fama de lì, nostri esser stalo a le man con francesi, i qualli erano reduti in certa...... dove convenivano esser a le man. Item, l’orator yspano era zon-to pocho lontam, et il Cardinal di Mantoa era in-trato senzà alcuna cerimonia in Mantoa. Dize, che il papa è lutto di la Signoria nostra, nè mai farà pace, ni acortlo senza la Signoria ; e altre particularità, ut in litteris. A dì 20. La matina in colegio fo letere di la 31 corte, di 18, di 1’ orator. Di sier Hironimo Lippomano, di 18t à borre 23, vidi letere a sier Vetor suo fradello dri-zate. Come è nova, per letere di 0, di Ragusi, che il lurcho fa grande armata ; e, per letere di Trani,, di 23, che il re di Spagna vien a Napoli, et esser stà dìscargà in Reame naviglij de orzi et biave. Item scrive, esser «onti lì a Ravena, con il Cardinal Pavia, el signor Zuane e Vitello Vitelli con le sue zente, quale sarano a la impresa de la Bastia. 11 Cardinal de Ingaltera, va legato, è in bordine, e de lì si fa fanti per il papa, et lui ne à visto 500 far la mostra in piaza. Di la dieta di Mantoa 0 se intende. Di Mantoa, dii secretano, di 17, horre... Come era zonto l’orator yspano, et quasi ininstante 1’ orator di Pranza, episcopo di Paris, el qual era venuto eh’ el marehexe non lo havia inteso, perchè aspetava intender el venisse per .Po, per via di Bor-gofórte, per honorarlo, e lui è venuto per una altra via. Item, l’orator yspano è.alozato con l’altro orator yspano, venuto con il cruzense. Item, che il cru-zeuse, qual quel zorno era stà in Mantoa, nel ritorno a le Gratie, arivò a la caxa dove era smontato l’orator di Franza, e si salutono, nè fonno altramente insieme. El qual orator francese, visitato dal mar-chexe, li disse, che horamai tutti è straeln di guèrra, e voria una paxe universal; e altre particularità, ùt in litteris. Da poi disnar fo consejo di X con la zonta, et fu preso la suplichation dì sier Piero Loredam, di sier Alvise, qual si oferse andar sopracomito, borra presta a la Signoria ducati 1500, con li modi di sier Vicenzo di Prioli e sier Piero Valier; e non vadi e vengi im pregadi con el titolo. Item, fo leto el processo mandato di Udene, per sier Andrea Loredam,