¿93 MDXI, SETTEMBRE. 494 Sier Bortolo Contarmi, è di pre- j gadi, quondam sier Pollo I Sier Zuam Antonio Dandolo, fo > San Mareo. provedador sora i oficij, quon- \ dam sier. Francesco Sier Francesco Barbarigo, fo di 1 pregadi, quondam sier Zuanne I Sier Filippo Bernardo, fo sopra la > Osso Duro, sanità, quondam sier Dan- \ dolo Sier Carlo Contarini, quondam 1 sier .(«conio, da Sant’ Agustin / Sier Alvixe Bernardo, fo prove- ^ San Pollo, dador sopra le camere, quondam sier Piero R. Sier Donado Marzelo, fo prove-dador a le biave, quondam sier Donado Sier Alvixe d’ Armer, fo prove-dador a Rimano, quondam sier Simon Da poi disnar fo pregadi et leto letere di Padoa, Treviso, et Noal dii podeslà. Come voria li cavali li-zieri, teme etc. Di Per osa, di Vicenso Guido to, secretar io, di 9. Come il signor Zuam Paulo Bajon, vieti go-vernador nostro, è in hordine di le zente soe, et ha fato 500 boni fanti, et sarà domenega, a dì 14, a la Catholicha, e si mandi li arsilij a levarli etc. Item, post scripta dice aver di Roma, il papa esser rechazuto. Fu posto, per li consieri, far salvoconduto a le persone tantum di sier Beneto Tiepolo, quondam sier Andrea, sier Stefano e sier Andrea Tiepolo, quondam sier Pollo, che per debito stano occulti, per mexi 6, et sier Vetor Pixani, quondam sier Marin, e sier Tadio Contarini andono a la Signoria dicendo, è conira le leze, tamen ebbene pacientia et fu presa. Ave di no 19, di si 119. Fu posto, per li savij, elezer per gran consejo, jusla il solito, provedador in armada, e che sier Hi-nimo Contarini, provedador, zonte sarano le galie di viazi a Corfù, vengi a disarmar e resti vice provedador uno de quelli soracomiti, sarano fuora, da esser balotado in questo consejo, fino zonzi il provedador novo di F armada, sarà eleto. Fu presa. Fu posto, per li savij tutti, atenlo li dislurbi è in Dalmalia, che sia electo per scurlinio, in questo consejo, provedador in Dalmatia con ducati 70 al mexe per spexe, et meni con si 7 cavali. Item, vadi con quelli fanti parerà al colegio, e che cadaun | retor di Dalmalia possi retenir quelle galie, verano a disarmar, che li parerano, per custodia etc. Fu presa. Fu posto per sier Antonio Trun, provedador, e sier Zacaria Dolfim, savij dii consejo, dar contu-matia al colegio, vidclicet stagi tanto fuora quanto sarano stati in colegio, e non possi esser si non uno provedador per procuratia et non di zonta, cazan-dossi con quelli ordenarij etc., ut in parte. Sier Marco Bolani, savio dii consejo, messe, durante bello si fazi come si fa al presente. Andò le parte : 72 dii Trun, 80 quella dii Bolani, 42 non sincere, et questa fu presa per non si luor la libertà al consejo. Fu posto, per li savij, che sier Silvan Capello e sier Lucha Vendramin, dal bancho, debitori dii dazio dii ferro, prestando a la Signoria ducati 1000 possiiio vegnir im pregadi, e da trio 4 mexi il colegio li habi expediti, e vengi con le so opinion al consejo, di quanto dicono non esser debitori etc. Fu presa. Fu posto, perii savij, dar al conte Pi ro Mono-covich, oltra ducati 12 di provision Fà al presente, li sia dato altri ducati 6, ita che in tutto habi ducati 20 al mexe. Et fu presa per esser valente homo, el qual è in questa terra. Di Padoa fo letere. Come fin questa matina 0 haveano quello ha fato il Manfron, e non stano senza pensier, il campo si volzi a Padoa ; stanno riguardosi etc. Di Trevixo, dii podestà e provedador, di liorre 17. Ut patét in litteris. Di sier Lunardo Zustignan, di osi, liorre 17, vidi letere. Come in questa matina a la Mado-na trovò il signor capetanio portava la barela insieme con tutti i homeni d’arme e parechij zentilho-meni ; etiam lui portò do horre la barela. Poi venuto im piaza si bave, i nimici erano comparsi da cavali 300 mia uno lontan di Trevixo, et tolto certi animali da para 3, e il campo esser levalo, et era pocho lontani di qui, dove comenzò a sonar i tamburini a la bataia per le compagnie, e subito, in un veder, fo redopià la guarda in piaza di più di 600 homeni, e metersi in hordine in balajon con tanto animo e cuor. Scrive eh’ è rimasto di bona voglia, e in mancho de una hora tutte le compagnie zon-seno im piaza con tanta vigoria che nihil supra, et li homen id’ arme tutti a cavallo armati, sì che Santa f.