511 MDXt, SETTEMBRE. 512 el qual con persone Ha 4 in 5000 andò a pasar a Garipoli, e, pasato, andò im Bursa e se ingrossò; e si dice, si ha conzonto con il campo dii soltan Achmat, signor di Amasia, fiol dii turco, et esser da persone 30 rnilia in suso. Non si ha si habino apiziilo insieme, e questi sussitali è da persone 10 in 12 milia, e si hanno tirato al monte; questi dii turco stano a la campagna. Item, sopra la Grecia, replicha, di fioli dii signor è in divistoti, et per la voce data di far quel di Amasia signor, 1’ altro Cur-cut, di Satalia signor, andò al soldan al Caiaro, senza far intender al padre tal andata, za do anni. Poi tornò, il padre li cr«ssete soldo, el qual non à fioli. È d’acordo con l’altro di Gaffa, per esser di una madre, el qual Salmi havendo arrnada e zente, perchè hessendo a li confini di Bossi, Zichi et Sopiti leniva zente in bordine assai etiam contro tartari, quando 1’ era in Trabcxonda, e peritò si mutò e vene in Capila e fe’intender al padre, volea passar su la Grecia, come l’à fato. El qual, postosi in Gaffa, preparò armada e zente, e vene con l’arrnada a Moncastro, e fe’ pasar le zente sopra la Grecia, dicendo, volea baxar la man al signor. Havea velie 80 carge di vituaria et 9 galeote, zoè fuste come galie. È a li castelli, e stano lì per sopraveder al passo, che el fratello di Amasia non passi in Constantinopoli, et è con persone 20 milia mia 12 lontan di Ander-nopoli. Scrive quello fe’ il padre, come ho dito di 265 sopra, el qual, poi parlato ebbe a’janizari, ussite fuora di Andernopoli e andò sopra uno polesene, eh’ è sopra una fiumara, e vedendo Selim bei apro-pinquarsi, andò a la campagna, per modo che diti campi non sono da mia 3, vel circa; alcuni dicono mancho lontani uno di l’altro. Se dice che molli dii campo dii signor vano dal fiol, e lui li aceta quelli da cavalo, subito li dona aspri 500 e da lì aspri 10 al zorno. A quelli da pe’ ii dona aspri 300, da lì aspri 5 al zorno ; fa quante zente el voi, et ha l’imperador tartaro in suo favor. Se dice, le zente, è con il padre, non è alcun voglij meler le man a le arme contra el dito fiol, e il signor cercha di tuorlo con le bone. Ali mandato a presentar cara 40, tute robe de gran valuta e de molli danari, et 18 peti di cavallo, mollo excelenti. Ali mandalo a dimandar quello el voi. Se dice, averli richiesto molti sanzachi da la banda di la Grecia, pur el signor contenta di darli el s nzachado di la Bossina e Sa-mandria. Se dice, voi pi sanzachato Silislia, el qual è al confin di Andernopoli. Questo par el signor non lo voia dar. Scrive la sua opinion, e dito Salembeì non sia per partirsi dove 1’ he lino el non veda la difinition di le cosse di la Natalia e il ritorno de Allì bassà con il campo, perchè ’1 dubita che ’1 fratello, signor de Amasia, non se ne vegni a sentar, come è il voler dii padre; ma lui al lutto pretende dover esser signor. E si poria far signor, ma non voi esser imputato, e voi esser grato a tutti ; lieti modi di esser amato. È persona magnifica, largo in donar e mollo amato et honorato da tutti ; e siben il padre el volesse cazar di dove 1’ he, non troveria cui li andasse contra, sì che si poi dir, si habi novo signor ancor che ’I vechio viva. Dubita in l’avenir; farà fati assai per esser homo di grandissimo cuor e savio e molto amato da tutti. Starasse a veder quello seguirà et aviserà. * Sumario dì letere di sicr Andrea Foscolo, bay- 266 lo a Constantinopoli, data im Fera a dì 12 lujo 1511, ricevuta a dì 29 avosto, drisata a sier Piero Foscolo, suo fratello. Come il campo dii signor se ne sta propinquo ad Andernopoli e sono in dito campo da persone 70 milia in suso. Non sta fermo in uno loco ; bora propinquo da una parte de Andernopoli et ora a l’altra, non sla fermo. Soltan Selim bei, suo fiol, se ritrase, da poi concesso Samandria et la Bossina per el signor suo padre, non reslando tutafiata ingrossar suo campo; e, se dice, sono in dito suo campo, dii soltan Selim bei, da tartari 15 in 16 milia, el qual campo continuamente se ingrossa, non va a’ suo’ sanzachadi, ma se ne sta sopra la campagna, e dal primo slontanar el fece, àse più presto apropinquado che slontanatosi, nè è per levarsi di Andernopoli s’il non vede quello habi a sucieder de questo altro campo, è sopra la Natalia. Dito sultani Selim àse tiralo sopra la Grecia per farsi signor da poi la morte dii padre; e in caxo el signor suo padre volesse meler in Signoria sultani Achmat, signor de Amasia, come dito signor mostra esser inclinato, e con quanta forza e potentia el potrà, e in questo non guarderà a reverenda paterna nè altro respelo ; e in caso questo seguisse, gran numero di le zente, imo el forzo sono con el signor, inclinerà con soltam Salini più presto cita in favor di soltan Achmatb, perhochè 1’ uno è odiato e l’altro amato par universalmente da tulli. Quanto al campo de la Natalia quella seta de’ Sopiti sublevati, tenendo el signor fosse ntorlo, fato de molte taiade, el bilarbeì, molti sanzachi e asaissimi apresso questi, mandalo el signor campo conira questi, capelanio de dito campo el magnifico Allì bassà, et conzonto con sol-