- 7 — ! i I Sì, dobbiamo ! Ma qual sistema seguirete, ci domanderanno coloro che su ogni fede hanno la necessità di appuntare le loro facoltà critiche e il loro scetticismo insoddisfatto. Qual sistema ? 11 più largo e il più sacro : quello che ogni nazione conduce alla comprensione della sua funzione nell’universo, che al principio quantitativo che è alla base delle moderne democrazie, sostituisce il principio qualitativo, che da macchine mosse dagli eventi, che da grani di sabbia in turbini di polvere, trasforma popoli e uomini in energie coscienti del loro infinito. Assurdità, forse? Certo ore di tristezza sul nostro cammino, e ben scarsi frutti presenti... Ma non dobbiamo vivere con l’anima nel futuro migliore ? Non comincia la vita soltanto con la rinunzia? Saremo dopo morte pietra di orientamento sulla Via della quale non dubitiamo: e questa è la nostra missione. Troppo vario il campo in cui siamo chiamati ad agire per poter qui oltre che lo spirito determinare le linee precise d’un programma in cui siano applicati i principi enun-ziati : esse saranno fissate per ogni questione nazionale nei varii volumi che verremo pubblicando ; ma un punto fondamentale vogliamo chiarire onde non essere fraintesi. Oggi, allorquando ci si oppone a quel movimento ideale che crede nella possibilità della federazione dei popoli col minimo sforzo, attraverso cioè la negazione delle patrie, e si sostiene, per lo sviluppo spirituale così degli uomini come delle nazioni la necessità di perseverare indefinitamente