— 109 — grado a Tessalonica debba essere soggetto all’jlustria 11 devono essere cancellate 11 pensiero del Bovio trovava una piena corrispondenza nella parte liberale della Camera, dove voci autorevoli, come quella del Guicciardini futuro ministro degli esteri, davano espressioni al voto di un’Albania indipendente, pel giorno dello spostamento dello statu quo ottomano. Così, almeno per parte dell’ Italia, la politica internazionale albanese entrava in una nuova fase. La Triplice fu rinnovata; ma l’Italia una volta tanto fece qualcosa: riaperte le scuole, quelle di Scutari fin dal 1900, le ampliò e a Durazzo istituì un posto consolare nuovo e nel 1909 approfittava della dimostrazione navale contro la Turchia pei aprirvi un nuovo ufficio postale. Rinnovammo il nostro corpo consolare. Le relazioni economiche sono il miglior documento del nostro progresso in questo periodo: è bastato migliorare i mezzi di comunicazione, rendendoli più frequenti e più rapidi, con frequenti toccate alla costa pugliese. E bastato istituire una nuova agenzia commerciale a Giannina, perchè in dieci anni giungessimo a rovesciare a favor nostro nella Bassa Albania il rapporto esistente fra il nostro commercio e quello austriaco. Rispetto all’importazione nel 1900 siamo al quinto posto, davanzati del quintuplo dal commercio austro-ungarico; nel 1904 già ci battiamo alla pari; nel 1907 conquistiamo il primo posto col doppio dell’Austria. Ecco le cifre. Importazione: 1900 1904 1907 Italia 438 (mila franchi in oro) 1.709 2.960. Austria 2.035 ■ 1.723 1.696.