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MDXX1X, APRILE.
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         Sior Alexandro Bondiraier fo soraco-
           mito, qu. sier Francesco . . . . 84.118 Sier Nicolò Querini qu. sier Andrea, fo
vicesoracoraito ....... 65.137
103 Summario di capitoli di la reconduta del signor duca di TJrbino per capitanio zcneral
         nostro.
         11 signor duca ha la recondula per altri cinque anni, Ire di fermo et due di rispetto, la qual sco-menza al secondo di Luio 1529, con stipendio di ducati 50 milia a l’anno, da esser pagali in 4 quartieri, con conditila di lanze 400.
         Che sua excellentia habbia a cavalcare contra ciascadun, excelto el summo pontefice.
         Clio P habbia nelle terre et lochi del dominio veneto allogamenti per 100 cavalli, et taxe per 100 cavalli di la sua stalla quando non sarà ne lo exercilo.
          Che sua excellentia sia judice dei delieti che si facesserono nel suo exercilo, et che sia judice Così in civile come in criminale, excello ne li casi enormi, come sono ribelli et stampatori di monete.
          Che sua excellentia, 4 mexi inalili el fine de li tre anni di fermo, habbia a rizercar la Signoria de li altri doi anni di rispetto.
          Che nessun stipendialo di sua excellentia possa, partendosi dal suo servitio, esser accettato da alcuno condulliero di la Signoria.
          Che lutto quello che sua excellentia et soi soldati guadagnarono se intenda essere suo, excetto le città.
         Che sua excellentia facendo pregione alcun capitanio, debba dare la mila di la taglia a la Signoria.
         Che, durante lai condulta, gli homeni d’arme et cavalli leggeri haitiano libero transito per tulli li lochi del dominio senza pagamento di gabella.
         Che sua excellentia habbia in tempo di pace una caxa in le nostre terre per la persona sua et sua corte.
         Che sua excellentia habbia in tempo di guerra la guardia de 50 alabardieri pagati, et quel numero di fanli che parerà conveniente al capitanio ze-ncrale.
103* Che ’1 signor Guidobaldo suo primogenito sia condulto, per il medemo lempo, con condutla de 75 homeni d’arme, con stipendio de 100 ducali per homo d’arme, qual stipendio gli sia dato a quarlironi come ha il signor suo patre, et de piato
habbia ducati 1000 a Panno et taxe per 25 cavalli per la sua stalla.
     Die 11 Aprilis 1529. In liogatis. 104
     Sapientes Consilii, ser Hironitno da chà da Pexaro, absente,
      Sapientes tcrrae firmae, ser Marco Antonio Cornelio, absente,
     Sapientes ordinum.
   Per lettere del nobil homo sier Zuan Coniarmi proveditor di l’armala, di ultimo del passato, da Trani, et del governator de Traili, questo Conseio ha inteso il sinistro et naufragio per lui proveditor patito con perdita di la galia et suo grave et intol-lerabil danno. Et cognoscendosi il boti servitio da lui prestalo al Stalo nostro, hessendo conveniente proveder subito che ’I possa continuar al bon ser-vilìo nostro ;
   L’anderà parte, che immediate sia mandato al ditto proveditor nostro uno arsii, quello che si al-trova più pronto et expedito, sichè non si habbia a differir punto ad inviarlo, con quelli armizi et mu-nizion che saranno necessarie, et ducati 1000 per dar due page per sustentation di la galìa.
    f De parte 171 De non 32 Non sincere 4
                    Die dicto.
      Consiliarii,
     Capita de Quadraginta, excepto ser Hi-ronimo Contareno affinis,
      Sapientes Consilii,
      Sapientes terrae firmo,e,
      Sapientes ordinimi.
   Havendo il nobile et dilectissimo nostro Z an Contarmi, proveditor di P armada nostra, palilo il naufragio di la galìa sua cimi tanta iactura et danno particular suo, come questo Conseio ha inteso, tutto per servitio del Stato nostro, nel quale è in soccorer Monopoli, et in altre molte cose è slato non solo pronto, ma ardentissimo; et allevandosi hora in termine di non potersi rimetter ad ordine senza il suffragio noslro, è conveniente, si per restauro di la iactura sua còme di poter continuar ad servirne di lui per il valor suo ben noto ad ogniuno, usarli di la gratia et auxilio noslro: pertanto