431	MDXXIX. GHIGNO.	432
     di’ è per anni 20 ducali 250 de ìntrada al monte del subsidio, et ducati 150 contadi ; et locò la ventura a sier Alvise Badoer qu. sier Jacomo.
282* A. di 5, la malina. Heri, la terra, 3 di peste, lochi nuovi et diversi, et 16 di altro mal.
          Vene l’orator di Milan, solicitando li siano dati
     li	ducati 5000 promessi. Et avisi ha esser zonli
   fanti 6000 a.......per venir in socorso de
     Milan.
        Di campo, da Marigmn, del provcditor menerai Nani, di 2. Come damatina vanno al consulto, da esser fatto a Binnsco, col signor di San Polo ; et altre particularilà.
        Di Brexa, di rectori, con avisi hauti da le parte di sopra...........
        Di sier Iacomo Boldìl capitanio del lago
         Vene l’orator del re Christianissimo, lo episcopo di Auranges, volendo luor licentia per par-tirse per Franza ; et il Serenissimo lo persuase a voler indusiar (In a di... . del presente. Et volcno hozl di novo meter la parte di donarli ducati 1000 acciò vadi ben contento.
          In questa mattina, in Quarantia Criminal, li Avo* gadori di comun venuti, et parlò sier Marin Justi-nian avogador, volendo meter che sier Francesco Zen, governator di l’intrude, qual è relenuto in l’oficio di l’Avogaria di sopra, sia ben relenuto per haverli manca ducati.... di la cassa ; il qual però è slà senlenlià a dar il cavedal el il quarto più per pena, per loro avogadori, unde li XL si levono suso, dicendo el voi pagar il cavedal et la pena.
283	Ancora in questa malina in chiexia di San Za-caria fo dillo una messa solenne, dove erano li compagni chiamali Reali, vestili di veludo cremexin a manege a comedo, con becheti di veludo, et il prior sier Alexandro Grilli fo di sier Alexandro con vesta di veludo cremexin alto et basso, fodrà le manege damaschin cremexin, et bareta di veludo negro, con una zoia suso, et cadena d’oro al collo, numero 10 ancora de 22 siano, et posto sopra la porta di la chiesia uno tondo con l’arma del signor in mezo, et li compagni atomo. Et dapoi jurato di observar li capitoli in man del prete, al qual deleno offerta ducati uno per uno, el basalo tutti il prior, come è darli obedienlia, veneno a San Marco, de-mum per terra a Rialto, poi a un per barca a do remi andono a disnar a caxa del ditto suo prior.
          Et noia. Li famegii vestiti a la divisa et ziponi,
per haverli boni li danno ducali tre al mese, zipon et calze. Hor la nome di dilli compagni sarà qui sotto.
    Et con trombe et pifari avanti andono per la terra. Diman etiam si lieva una altra chiamata Floridi, la qual è di zoveni numejo 26. Di questa è fuora tre come ho ditto.
   Li compagni Reali sono questi :
    Sier Alexandro Grilli qu. sier Alexandro.
    Sier Francesco Zustignan qu. sier Antonio do-tor, maridado.
    Sier Polo Trun di sier Santo.
    Sier Zuan Francesco Soranzo qu. sier Alvise, maridado.
    Sier Lunardo da Pexaro qu. sier Antonio, ma-> ridado.
    Sier Zaccaria Gabriel di sier Marco, maridado.
    Sier Nicolò Venier di sier Agustin.
    Sier Michiel Malipiero di sier Gasparo.
    Sier Benedeto Zulian qu. sier Bironimo, mari' dado.
   Sier Lorenzo Loredan di sier Bironimo, qu. Serenissimo.
    Sier Piero Morexini di sier (Zuan) Francesco.
    Sier’Zuan Donado di sier Bernardo.
    Sier Piero Capello di sier Filippo di sier Polo procurator.
    Sier Zuan Alvise Badoer di sier Piero.
    Sier Bernardin Viluri di sier Mathio.
    Sier Domenego di Prioli, qu. sier Michiel.
    Sier Piero Loredan qu. sier Lorenzo, qu. sier Nicolò.
    Sier Jacomo Zustignan di sier Antonio.
    Sier Thomà Mocenigo qu. sier Alvise.
    Sier Francesco di Prioli di sier Benedeto.
   Sier Francesco Contarini qu. sier Andrea, è 283* fuora.
    Sier Bironimo Contarini di sier Nadalin, ama-* • lato.
   Di Verona fo lettere di sier Francesco F0‘ scari podestà et sier Hironimo Zane capitanio, di ..... Con avisi di motion di gente si fa a le parte di sopra, per venir in soccorso de Mi* lan. Come li capilanii di quelle valade, nominati in le lettere, si adunavano, con fama per far fanti per venir in Italia a socorso di Milan.
   Da JJdene, di sier Marco Antmio Contanni luogotenente, di .... Con aviso habuto di adunation di fauti a Gorizia; i quali però parsi