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MDXXiX, MARZO.
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           al Summo Pontefice, qu. sier
Zuanne.........108.116
   non Sier Domenego Contarmi fo savio del Conseio, qu. sier Mallo, si caza con un savio di lerraferraa.
   Do Savi di terraferma in luogo di sier Zuan Francesco Badoer, et sier Andrea Navaier, che compieno.
        Sier Gabriel Venfer è ambassator a
            lo	illustrissimo signor duca de Milan, qu. sier Domenego. . . 76.144 Sier Marco Antonio Sanudo fo di
           Pregadi, qu. sier Bendo. . . 127. 96 Sier Piero Morexini fo avogador et sinico da lerraferma qu. sier Lorenzo .........110.106
        Sier Francesco Soranzo è di Pregadi,
           di sier Jacomo procuralor. . . 131 96 f Sier Filippo Capello fo consier, qu. sier Lorenzo, qu. sier Zuane procuralor......... 173 43
         Sier Alvise Capelo el proveditor sora
            la Sanità, qu. sier Hironimo . . 101.117 Sier Lunardo Venier fo a le Raxon
           vechie, qu. sier Moisè . . . .147. 72 Sier Hironimo Grimani fo cao del
            Conseio di X, qu. sier Marin . . 131.92 f Sier Marco Antonio Venier el dotor, fo savio a terraferma, qu. sier Christofolo, qu. sier Francesco
procurator.......158. 61
   non Sier Ilironimo da cbà da Pexaro fo al luogo di Procurator, qu. sier Nicolò, si caza. non Sier Francesco Venier fo savio a terraferma, qu. sier Zuane, per contumatia.
60 Fu posto, per li Savi, certa reforrnatlone de capitoli richiesti per lo Illustre signor duca di Urbin capitanio zeneral nostro, vidcìicet risposto a tutti, scmo contenti, excello uno che ’1 voleva che hes-sendo . . . . , et inleso inimici voler molestarli il stado, che ’1 possi levarsi et andar a difenderlo. A questo se risponde, che non ne par per molti convenienti rispetti, ut in parte. Fu presa.
         l'U posto, per li Savi, atento le lettere del rezi-menlo de Corfù, che scrive la difficultà se ha di dar le page a quelli stipendiati, è li, per le gran spese
 I	occorse, però sia scritto al proveditor a la Cefalo-nia, che oltra quello l’è ubligato mandar a Corfù, debbi etiam mandar de più, per poter dar altre do page, ut in parte. Ave : 118, 4, 7.
    Fu posto, per li Savi tutti, atento le lettere di sier Zuan Vitturi proveditor zeneral in Puia, qual desidera li sia mandà qualche capo di fanti, però sia preso che siano expediti Antonio da la Riva et Mallo Cagnol, quali vadino a far fanti 300 per uno et vadino in Puia. Ave : 171, 31, 4.
   Da Udene, di sier Zuan Baxadona el dotor luogotenente, di 26, fo lettere. Come a Civldal de Frinì, fra alcuni de la cillà, a bora de dir li divini uffici, è seguito uno gran rumor. El manda lelelere li scrive di questo domino Anzolo Padavino vicario patriarcale et domino Zuan di Mazan doltor.
    Noto. Per Collegio fo terminato mandar uno nodaro de 1' Avogaria de Comun li a Cividal, a far processo, el cussi fo mandalo Hironimo Auguslini.
   A dì 30, marti di Pasqua. Seguite un caso 60* mollo miserando, che sier Lorenzo Minio, fo cao di XL qu. sier Almorò, beri sera fo in loza sanissimo, quesla mulina levato di letto, vestilo, li vene uno accidente et morite.
   Etiam, hozi morite domino Hironimo Sover-gnan qu. sier Pagan, primario di Friul, conte de Osoppo, il qual do volle per li soi benemeriti rimase de la Zonla ordenaria, era de età de anni 64, andava vestito con capa et spada a la furlana ; ha hauto Ire (quattro) moier, tra le qual una da la Torre, una Truna, di la qual el primogenito Constanti!), le altre Malipiera et Canala, con tulle ha hauto fioli.
Sono rimasti vivi maschi numero 7 et femine 6. Stava in quesla terra a San Felixe in chà Rimondo,
è morto di petechie, stato zorni.....amalato.
 Ordinò el suo corpo fosse portato a sepelir a Osoppo, et cussi fo fallo. Questo era molto odialo da quelli de la Patria, castellani, per la superiorità voleva sentar de sora li deputali, come hanno sempre senlà li primi Sovergnani, el cussi li fu concesso per
 il	Conseio di X con la Zonla del 1514 a dì .... , et quando 1’ ha voluto operar è slà el rumor, fu suspesa la cosa, et ancora non è sta definita.
    Vene in Collegio l’orator del duca di Milan, el qual sollecita si fazi l’impresa de Milan eie.
    Vene in Collegio l’orator di fiorentini, nulla da conto.
    Da poi disnar, fo Gran Conseio, et fono assà 6i patriei et numero da ... .
    Fu fatto capitanio zeneral da mar sier Hironimo da chà da Pexaro qu. sier Beneto procuralor, era