97 MDXXIX, MARZO. 98 si adormenlò sopra la corda. Si vederi saper la verità. El li capi fatti per il signor Camillo è li principali in questo trattario, et Zuan Baptista suo favorito. Trovai apresso il signor Renzo a Barlela domino Juliano Zalti fiorentino, mandato per quelli Signori fiorentini per ioformation del numero de le gente si attrovavano in.Puglia per conto di la liga, come per lettere de Porator Surian ho inteso. Sichè io mi altrovo infra traditori, et in assedio di victualie, che se Jacomo Antonio Moro da Liesna non me manda qualche navilio con formenti et orzi, certo starò male. Le vittuarie del Regno è sta mandate in Napoli, Gaieta et Taranto, sichè, venendo presto li lanzinech, bisogna se li provedi per il viver. Scrive: ho mandato li conti et mi avanza pochi scudi, bisogna si mandi danari : non è in questa terra homo babbi da viver per 8 giorni : non pagando le fanla-rie ne abandonerano. La galla Bondimiera con li biscoli, zà tre mesi mandati a levar, non appar. Voria la Signoria mandasse qualche galla de lì, ma soprabito cum provision del pan. Beri diti uno bregan-tin al signor Renzo, qual mandò a Beslice il signor Federico Caraffa, perchè inimici andavano a quella volta. Lettera del ditto, di 21 di Fevrer. Hogi è gionto de qui domino Marco Balbi, capi-lanio di bregantini, expedito per il proveditor de P armada Contarmi, qual è a Liesna, el mi ha ditto era per passar de qui con galie 5 et la galeota Marzolla, per ordine di la Signoria nostra. TJnde subito scrissi questo al signor Renzo, qual monstrò ha-verne grandissimo contento insieme cum tulli quelli signori del Regno è apresso sua signoria. Sopra ditto bregantin era uno gentilbomo del signor Camillo, el qual veniva di Franza, qual ha riportalo che il re Christianissimo ha dalo al dillo signor Camillo Orsini ducati 3000 de intrada in questo Regno et condulta di 3000 fanti et 200 cavalli leggieri ; pertanto esso signor Camillo voi expedir da malina uno suo al signor Renzo, aziò volesse darli il modo del danaro a far li 3000 fanti et cavalli. Li dissi, el signor Renzo non ha modo alcuno per adesso, et non andando in campagna, non è tempo di far tal molion. Et che il re etiam ha dalo al signor Camillo Pardo Orsini 2000 fanti, al signor Stefano Colonna 2000, a P abate di Farfa Orsino 2000, et 3000 a esso signor Camillo gubernalor di la Signoria nostra : leniva che il signor Renzo non li vorà li 3000 fanti. Mi rispose: «: il re Christianissimo voi cus- I Diarti di M. Sakuto. _ Tom. L, sì. » Lo confortai a servir la Signoria, perchè non si poi servir a tanti signori. Scrive si mandi danari, su questo molto longamente, et non ha un soldo ; qui non se vive a spexe di la terra, come si fa di fuora a spexe de vilani, et non hessendo pagali, poiria seguir qualche disordine. Da novo si ha hauto come il conte di Borello era andato a Napoli, per far che il principe di Oran-ges li desse li pagamenti di le sue genie. Qui va una tetterà di 21 Fevrer, qual è scritta qui driedo per eror. Lettera del ditto, di 4 Marzo 1529, da Trani. Heri di note, per Io illustre signor Renzo, fussc-mo avisati, come il marchese del Guasto andava cum le arlellarie a Monopoli, offerendone de li soi fanti. Ringratiassemo quello, et reslreti cum il signor Camillo et gubernator Soranzo, deliberassemo do expedir domino Almorò Morexini capitanio del Golfo et la galeota Marzolla per Monopoli, cum meterli sopra il capitanio Felice con la sua compagnia, che sono zerca 200 fanti per ben, et munir el ditto loco de Monopoli et Pulignan ; et certificati che ’1 campo G6* lì fosso, el proveditor di Parmada con il resto di le sue galle andaria a soccorrer ditto loco. Et habbia-mo expedito uno per terra, cum uno breve a domino Andrea Grili gubernalor di Monopoli, et a domino Nicolò Trevixan executor, qual se atrova de lì, con la provision fatta che’l capitanio del golfo vien lì, con certificarli che non si mancherà di cosa alcuna necessaria a la difension di quelle terre, et, bisognando, mii veniremo de lì, sichè i stagi de bon animo. Et per esser sialo molli giorni fortuna et ancora non fusse troppo bon tempo si dovè levar il prefato capitanio del golfo cum ditta galeota Mar-zella, et andati sopra Jovenazo li rinfrescò il siroco, di sorte che li ha convenuto tornar indrieto. Come si potrà si manderà, anchor che io non legno el ditto marchese vadi a Monopoli, per esser ben fortificato et munito quel loco, ma vadi ad expugnar Nardo, che ancora se tien per la liga, etiam Castro, cum li quali loci se potria metter tutta la Calabria soltosopra. Scrive si mandi danari. Hozi terzo zor-no seguito in Barleta che, per il mancamento del danaro, li fanti si rnulinorono et volsero sachizarla, di sorte che il signor Renzo ebbe gran fatica a remediarli. 7