521 MDXX1X, GIUGNO. 522 Renzo di , come le zenle erano ussite fuora et preso uno loco chiamato .... Vene l’orator del duca di Urbin, et coraunicoe lettere di campo, di 18, haute dal suo signor. Di campo, da Marignan, di sier Polo Nani proveditor generai, di 18. Come da inatina si leveranno di quel alozamento et veranno ad alozar a Cassan. Item, come è zonlo aviso che inimici erano intrati in Novara, et svalisata la compagnia di Aven-tin Fragastoro condutier nostro, de .... et lui fato prexon. Di sier Fratesco Contarmi orator a monsignor di San Polo, date a Landriano, a dì 17. Come era seguito li in campo che la compagnia di domino Piero di Galarà, di fanti italiani, erano venuti a le man con lanzinech et posto a saco alcune bo-lege. Di Crema, vidi una lettera particular del canzelier, di 19, qual dice cussi : Per lettere venute da Eion in campo de francesi si intende esser concluso accordo tra Franza, l’imperador et il re de Ingallerra, con parenti fatto tra loro, zoó che ’I re di Pranza tuo la sorella de l’imperador, et si dà a uno suo fiol la fiola di l’imperador, et la fiola del re de Ingalterra a l’nitro lìol ; et si danno fanti 7000 pagati a l’imperador per il suo venir in Italia a incoronarsi. Il campo francese se lieva et volea andar a l’impresa de Zenoa et a quel era deliberalo di far nel consulto, et il nostro vien a Cassano, dove in questa bora se li manda de qui il ponte da esser messo su Adda. Inimici per via del castello sono intrati in Novara, con occision di quelli erano a quella custodia. Et nota. Per altre lettere se intese che il conte Christofolo Torniello è stato quello è intrà in Novara. Da Brexa, di sier Zuan Ferro vicepodestà, di 19.-Manda una lettera haula di campo. Et scrive, di Valcamonicha ha uno aviso come l’era messo in campagna 24 milia sguizari de la liga del canton di Zurich che sono lulherani, et a l’opposito li era do altri capitani di altri cantoni, videlicet Urania et Undervalden, con bon numero di zenle, i quali sono boni christiani, et zercavano de ingrossarsi per ogni via : sichè ’I mondo va solo sopra. • Da Brexa, di sier Christofal Capello capita- 351 nio, di 19 Zugno 1529, manda una lettera hauta, con arisi di le cose di Sguizari, la qual dice cussi : Signor capilanio quanto paire observandissimo. Per questa mia aviso vostra signoria qualmente il nostro signor capilanio de Valtellina li ha scritto da Coyra esser posti in campagna 24 milia fanti de svizari, zoè el cantón di Zurich con 12 milia, el son lulherani. A l’opposito ze Svii, Urania et Un-dervalde boni christiani. Fi queslo perla forza lu-llieriana ; per il che li altri cantoni hanno serillo a li nostri Grisoni vogliano insieme con loro mandar genie per reparare la guerra. Undc se farà una dieta presto sopra questo tulio. Per aviso da genie, muravi, qual vengono de Iiongaria, ho inteso che re Ferando fa grande preparalione di gente per andar a P opposito del turco. Il conte Alexandro Balbiano si è cavalcato verso Spyra, ove è il re Ferando. Acadendo ritornar de qui, se poterò intender de novo, vostra signoria ne sarà avisata. Ilo inteso ancora che quello canton de Zurich ha fallo liga con le citade franche, quale lutto sono lutherane. Non altro, nisi che a la signoria vostra et a missier Antonio da Monno tutto me raccomando. Ex Mayse, 10 Iunii 1529. Sottoscritta : Di voslra signoria servo et schiavo Stefano da Venosa. Lista de’paqamenti fatti a le infrascritte fan- 352') tarie, a li giorni infra annoiati, col numero di fanti et amontare a la partita di cadaun capo annotata, et col giorno de la seguente paga. Pagador in campo sier Zuan Lip-pomano. Di V anno 1529. A di primo Aprii, primo Mazo. Jo. Jacomo da Be-linzona svizaro, fanti 837, lire 26117, soldi 16. A di 11 Aprii, 18 Mazo. Signor Bannibal Fregoso, fanti 397, lire 9287, soldi 3. A di 15, 22 Mazo. Jo.- Maria da Padoa, fanti 151, lire 3694, soldi 3. (i) La carta 351* è bianca