OIO MDXX1X; orator, di 24. Come il protlionolario Carazolo, stalo questo tempo in Milan come homo di la Cesarea Maestà, havia man lato a dimandarli salvo-condullo per poter partir et andar a Mantoa ; et il duca ge l’haveva fatto. Sichè apropinquandosi il campo, Milan sarà nostro. Del ditto, di 24, Ime 16. Come il duca ha nviso di Milan ehe’l conte Christofolo Torniello havia dimandato danari ad Antonio da Leva, el qual li havia dillo non ne haver et andasse dove el volesse. Et che li soldati portavano vituarie in castello, di ogni sorte, né si lavorava più a la fortifìealion de Milan. Vene l’orator di Milan dicendo hevcr havuto il suo signor duca ducali 4000 da monsignor di San Polo, pregando la Signoria vogli dar li 5C00 promessi, perché adesso non ha il modo di lenir li fanti ha fallo. Il Serenissimo disse si prevederla. Vene l’oralor di Fiorenza. ' Di Vegevene, di sier Francesco Contarmi orator, di.... Come monsignor di San Polo passeria Texin a di 20, el andana ad uno aloza-mento propinquo a Milan, eie. Noto, in le lettere di campo del Nani, scrive si mandi danari, aliter le zenle partiranno adesso che si voi andar sullo Milan ; el li bisogna termine 3 zorni ducati 35 milia. Dapoi disnar, fo Conseio di X con la Zonta. Fu preso ubligar cerli danari a chi prestarà ducali 5000 per mandar questa sera in campo, el altri ducati 5000 tolti. ltem, fono sopra formenti per esserne pochi in la terra; poca farina in fontego et manco a molin, perché è stà tralo di gran formenti di questa terra et portali fuora. Fu preso, che tulli quelli hanno condullo formenti in questa ciltà, per haver li doni da primo Avosto 1528 in qua, debbi fra termine di zorni ... haver dato in nota a li proveditori a le Biave la di-spensalion di quelli; li qual provedilori li portino a li Capi di X sodo pena ut in parte ; e sia suspeso tulli i doni dati a questi tal, (ino si veda la dispen-salion di ditti formenti. Fu preso, aleuto é venula la nave Delfina di qui, vien di Alexandria con formenti el fave, et li mercanti voleno la Irata, però sia preso che a questi tali et tulli altri condurà fave in questa ciltà per tulio il mexe di Zugno, babbi trala di fuora del. . ., et del resto sia in libertà di provedilori a le Biave dar la Irata di 15 stara per 100 di fuora. ltem, fu scritto, per Collegio, a Corfù a sier maggio. 374 Zuan Contarmi provedilor di l'armada, deputalo andar in Ponente, et expedilo una barea in Dalma-tia et a Monopoli con l’aviso di le 8 galle di Andrea Doria partide di Zenoa ; però debano star riguardosi, et unir le galle. In questa matlna fo buia il Collegio di sier Luca et Andrea Loredan incarzeradi, et altri..... retenuli, quali parie si hanno apresenlà el parie è stà retenuti. El locò il Collegio a sier Marchiò Michiel avogador, per l’ordinario li altri é cazadl. Conseri sier Antonio da Mula et sier Bironimo Barbarigo, Cao di XL sier Hironimo Coniarmi qu. sier Piero. Et poi fo bulà di Signori di nolle, locò a sier........ A dì 27 Mano, suola. Fo il sorno del corpo 243 di Christo. La nolle, a bore ... in cercha, fo un gran lemporal di vento el pioza, adeo per le gorne del palazo rupe et slrazò li pani bianchi posti su antenele alorno la piaza, vidclicet da la banda di lo prexon, con danno non poco. El la malina fu bon tempo, et fu fatto la processione iusta il solilo, ma le scuole non portò arzento alcuno, ni alcuna ha< veano anzoleli ni altri soleri, ma ferialmente exce-pto quella di San Rocho, guardian Balista Sereni, la qual haveva auzoli con arme di le scuole di Sau Marco et del Doxe ; et alcuni a piedi numero .... del testamento vechio con belli vestidi el 5 soleri, sichè fo bel veder ditti preparamenti. Et non era il patriarca, per esser amalalo, ma in loco suo vene aparalo lo episcopo Borgasio de Limissò. Poi il Serenissimo, vestito di reslngno et barda di raso, con li oratori Franza, zoò Zuan Ioachin, Ingalterra, Milan, Fiorenza et Ferara. Era etiam lo episcopo di Chisamo da chà Zon. Solum do procuratori, di tanti sono: sier Lorenzo Pasqualigo, et sier Andrea Juslinian. Era etiam il eavalier di la Volpe. Et drio li censori, erano 35 senatori et non più, ma non era il malo di Iriumphi sier Velor Morexini che sempre suol venir a compaguar la Signoria; restò per il caldo. Il Legalo è in padoana a solazo, et l’orator di Franza, episcopo de Ouranges, è andato a Lordo. Fo compila dilla procession a bore .... È da saper. Era solum 19 pelegriui, di tanti è soliti esser in tal zorno. Dapoi disnar era solilo farsi la procession al Corpus Domini, ma per la peste, li provedilori sora la Sanità non volseno si facesse, nè pur la chiesia fusse aperta. Tamen eri niun fo di peste. El li Savii si reduseno, et vene lettere di campo da Marignan, di sier Dolo Nani proveditor sencral, di 24. Di esser venuto li in quel zorno,