543 MDXXIX, GIUGNO. 544 signor di la Guisa con 4000 lanzincch et danari del re Chrislianissiaio per Italia. Da Croma vidi lettere di 21, hore 3 et mezza, particular. Scrive questa matina lo esercito francese partilo da Landriano per passar il fiume di Latnbro, et hessendo passala l’anliguarda con la mità di la bataglia, spagnoli mollo grossi asaltorono la retroguarda et si l’ha rolla con presa di monsignor di San Polo el occision de molli. Tamen quelli erano p.issnli sono andati a Pavia et altratanti è salvati. Lo illustrissimo duca de Milano subito se partite da Lodi, el questa sera è zonto qui a hore una et meza insieme con Poralor V.e-nier per star .più securo in questa terra. Il nostro campo è a Cassano, con il ponte latto ; non scio quello sarà. 365 Da Bergamo, di sier Zuan Antonio da chà Taiapiera viccpodeslà, de 18 Zugno 1529. Manda una lettera hauta da Yspruch, di 12, di uno Domenego Colpo, qual dice cussi : Magnifico Provedilor. Aviso la signoria vostra come in questi dì passati I’ è fallo una dieia qua su in Ispruch. El i era dui imbasadorì del re Ferandin, et si ge iera el duca di Baviera, el duca de Norembergo, el marchese di Brandiburg, el lutti li signori et castellani di la vai de Logion. In questa tal dieta l’è deter-menà che tutta quella zenle, che se ritrova scritta, tutta si vada in Ungaria. A dì 29 de Mazo proximo passato la dieta si è compila. Apreso la magnili -centia vostra a dì do Zugno proximo el passò per Ispruch uno signor Jacomo Jochar con cavalli 300 borgognoni et 3500 schiopelìeri et archibusieri, et a dì tre del ditto mexe el passò 8000 lanzichenech alabarde. Tutta questa gente sì va in Ungheria. In questi dì l’è passalo 60 bolle piene di farina et 20 bolle piene di biava da cavalli, in su le carette, et tulle si va in Ungaria. Aviso la magnificenlia vostra che a dì 5 del dillo mexe 1’ è zonto qua in Ispruch 7 signori spagnoli, el li va per imbasadorì del re Ferandino, et si sono stati cinque dì qua su in Yspruch. Aviso la magnificenlia vostra come questi imbasadorì, con li comessarii, et con questi signori che se ritrova in Yspruch, si ha fatto una dieia che durete solum Ire dì. Aviso la magnilìeen-tia vostra come loro si ha determina che per tulio el conta de Austria et Tyruol che per ogni 10 danari di estimo si debba scriver uno homo con le#sue arme sufficiente per li bisogni. Aviso la magnificenlia voslra come a li 9 del ditto mexe l’è zonto qua su a Yspruch el conte de Mes con 500 cavalli et 2000 archibusieri, et li ditti imbasadorì si li ha falli tornar indrio per infina che loro ritorna de Ungaria. Aviso la magnificenlia voslra come a dì 11 del dillo ancor li ditti è parliti de Yspruch et sono andati a la volta di Ungaria. Aviso la magnificenlia vostra in questo dì l’è zonto una slafeta, che vien per parie di re Ferandino, et sì dì- 365* manda 1000 guaslatori subilo subito, et parla che re Ferandino si è retirà 15 miara. Non si parla dì quella zenle, che si sepive adesso, fino non ritorna questi ambasadori. Io sfarò vigilante de li andamenti et preparamenti che si farà, et subito darò aviso a la magnificenlia vostra. In Ispruch a dì 12 Zugno 1529. Dapoì disnar, fo Gran Conseio. Non vene il prin- 366 cipc ; vicedoxe sier Nicolò Venier; et fossemo pochi a Conseio. Fu prima posto, per li Consieri et Cai di XL, una parie, presa in Pregadi, di far governador di la quinqueremi. La copia sarà posla qui avanti. Ave : 897, 185, 26. Fu posto, per li ditti, una parte che li 12 sora-comiti, preso elezer, sì li elecli come quelli si eleze-ranno, fino che i armino possìno esser elecli dentro et di fuora, et li sia salvà la soracomitarìa, ut in parte. Ave : 974, 130, 15. Fu poslo, per li Consieri, sier Marco da Pexaro, sier Francesco Renier caì di XL vice consieri, sier Zuan Francesco Satamon cao di XL, sier Piero Boldù, sier Marin Justinian avogadori in loco di cai di XL, una parte, che sier Zuan Dolfin, qual fo .dello per questo Conseio capitanio a Bergamo et aceplò, dapoi per Pregadi è slà ele'cto con pena provedilor zeneral et convien andar, però sia preso ch’el primo Gran Conseio sia electo capitanio a Bergamo in loco suo, el che’l dilio sier Zuan Dolfin non babbi alcuna conlumatia per haver acetà et non esser andato a la capetaniaria di Bergamo, ut in parte. Fu presa. Ave: 950, 99, 5. Fu falò governador di la cinqueremi, per scur-linio et do man di elelion, sier Bironimo da Canal fo capitanio al Golfo, di sier Bernardin. Sopracomili, sier Marin Malipiero fo patron di fusla, qu. sier Piero, sier Justo Gradenìgo, qu. sier Zuan Paulo, sier Stefano Michiel fo soracomito, qu. sier Zuane. Et altre 5 voxe.