— 19 - mente presente in ogni linea, restasse in modo esplicito attestato qui in fronte, quasi a garanzia di sincerità ; senza timore eh’esso sia per togliere l’occhio limpido e sereno quale si richiede nell’esame di fatti che ci toccano tanto da vicino. Poiché non penso che sentire ancora l’urgenza della missione fitta da Mazzini sì profondamente in cuore alla nuova Italia ch’ella non potè, pur reluttante, svellersela mai, credere cioè nell’Italia dello spirito, educatrice e non signora di popoli, voglia dire aver abdicato a parlare di cose reali nel piano linguaggio della realtà. Aosta, Marzo 1914. Eugenio Vaina