151 ' MCCCCCI, slido da cazàdor, con el comelo da chiamar li cani, et li lassi da lenirli, el ne havea do, atàchadi a la Centura ; e cussi molti di soi, vestiti a la divisa dii re. F,, avanti il re intrasse, mandò una careta con uno orso c uno cervo suso, che soa majestà havia presi ; c havia più di 200 cani menali su le charcte. Hanno belli cavalli, e il re è bellissimo. Item, missier Galeazo di San Severino, tutto vestito di negro, con cavelli negri, lungi fino a la Centura, mollo di mala voja c lezier di danari ; e todeschi fanno pocha stima di lui; pur era con il re. Item, è venuto il Cardinal curzense, qual vene avanti dii re, che era andato a la chaza ; qual intrò a bore XXI, e l’orator nostro, sierZorzi Corner, el cavalier, li andò contra; li l'eze gran chareze, e sempre venendo cavalcando insieme e parlando. Item, era in compagnia il zeneral di Savoia ; et il'Cardinal Roan li mandò cóntra la sua fameia, benissimo in ordine, e li mandò uno so presidente, qual, quando el trovò, li fece una bella oratione. Item, che contra il re non andò ni el Cardinal Roan, ni altri, perché se diceva soa majestà inlreria a bore 3 di notte ; et, quando francesi il vide venir, si le gran meraveia, sii pèrche era bel re, come per I’ bordine di balestrieri, a Ire a tre venivano; unde francesi diceva : Per mia fe\ l’è un bel roy. Item, a di 13, a bore 15, el Cardinal Roan andò dal re con molti baroni a cavalo, zoò el inarchexe di Saluzo, monsignor de Bignon, so fradelo dii Cardinal, et anche era 1’ orator nostro Corner, con altri baroni a cavalo, cercha 50 ; e li altri parenti dii Cardinal e baroni andò a piedi, cercha 80, tutti ben ve-stidi con colaine d’ oro al collo, e tutti li soi arzieri davanti con tutta la soa fameia ; si che in tutto, con li tedeschi l’Scompagnò, erano più di 2000 persone. Or, quando il Cardinal fo in castello, se discargò molte artilarie; el qual andò poi in salla, dove trovò il re con molti soi baroni. Soa majestà era in tribu- * nal con l’ambasador yspano e con il Cardinal curzense, legalo dii papa, e altri signori todeschi assai ; et il tribunal era coperto di panno d’oro, figurato di verde ; e si tochono la man e si le gran chareze ; e poi si sentono lutti con la barda in man. Poi il Cardinal curzense si levò in piedi, e fè una oration, e durò meza bora, a persuader a la pace e a l’impresa contra infideles. E, compita, il re comenzò a parlar col Cardinal Roan, e steteno in coloquio fin bore 17 ; e poi il re si levò in piedi e andò in la sua camera, e lassò li do cardinali, e li altri signori, in mezo la salla ; e quelli tolse cambiato e veneno fuo-ra dii castello. E, montali a cavallo, el curzense ottobre. 152 acompagriò Roan fino a eaxa; e 1’ orator Corner, nostro, fè compagnia poi al curzense fino a caxa. El qual Cardinal li tochò la man, dicendo : quello el faceva era per la fede, e sperava le cosse anderiano bene ; e il zeneral di Savoia volse aeompagnar l’orator nostro a caxa. Item, ivi è zonto missier .tulio da Marlinen-go ; et che l’orator nostro volse veder il corpo dii bia’ Symon, qual à la carne, li capelli e ochij come fusse vivo, e à li agi c la tovaia dove li zudei lo ta-iiaiava. Item, francesi non fa tanto mal a Trento come fevano a Milan ; e ivi è gran fredo, à neyegà a la montagna. Item, à visto uno todesco, qual havia in la barba 4 perle infilate in li pelli ; si dicea era signorili molti castelli ; e uno altro havia una eadena al collo e li anelli grandi come quelli dii pozo, eh’ è in corte dii capetanio di Verona. Item, come li foraussiti di Milan erano a Yspufch ; e il re li ha fato comandamento, non si a prosimi a Trento, si non missier Galeazo e zercha 12, stanno di continue in Trento. Item, si dice, la rezina dia vegnir lì a Trento. Item, a dì 13, hore 21, il re fè consilio con tutti li cardinali e oratori e baroni insieme. Item, è venuto lì il signor Constantin Amiti a visitar il re ; qual visitò 1’ orator nostro Corner. Item, che sier Zacaria Coniarmi, d cavalier, orator nostro a presso il re di romani, sul lardi era zonto lì, e il Corner li andò contra ; qual è con cavali XI. Item, che missier Zuan Jacomo Triulzi e altri milanesi, veneno col Cardinal Roan, conveneno tornar adrieto, perchè il re non voi darli salvo con-dulo. Exemplum apunctamenti initi Tridentum inter regem romanorum etregem Francia. Inter serenissimum et inviclissimurn principem el dominum, dominimi Maximilianum, romanorynt regem seinper augustum, futurum ìmperatorem, ex una, et reverendissimum in Christo patrem et dominimi, dominimi Georgium de Ambosia, titilli San-cti Si.xti, pftesbiterurn cardinalem, arebiepiscopum rothomagensem, apostoliese sedis ad Galliam legatimi, atque christianissimi et serenissimi francorum regisgcneralem locumteneùtem, nomine et vice ejus-dem francorum regis, parlibus, ex altera, presente magnifico domino, don Joan Emanuel, serenissimo-