UCCCCCli, DICKMBBE. 530 Con lo vice re. Lo duca de Traiecto, con lanze.....50 item, arzieri...........100 missier Troiano Papacoda, con lanze ... 25 item, arzieri...........50 Con monsignor (V Aiegra. Paride Ursino e Carlo de Sanguine et lo conte de Pedimonte, con lanze......CO item, cavali lizieri.........200 A Fogia. Lo capelanio Mollion Guastone, con aventoreri 80 Fantarie. In Spinazola, alemane soto monsignor de Ubi- gnì,............ 4000 a Fogia monsignor de Megliochi, fio di monsignor d’Aiegra,........1000 In confin a Taranto. Lo capetanio Malherba in Calabria, con fanti aventoreri..........1000 lo capetanio Famigl, con monsignor d’Aiegra, fanti............300 con lo vice re 500 dalfinesi, normandi, zoè balestrieri, alabardi et picbi di la guarda di monsignor de Namus.......500 itm, taliani in Capitanata.......1000 Artigliaria. Monsignor de Namus. con bocbe di focho, zoè canoni et falconi, numero..... 18 Monsignor de Aubegni, bocbe 5 grosse et (i colubrini........... 11 Monsignor de Aiegra, bocbe grosse e picole, noviter venuto.... s ... . 20 Guastatori francesi a presso ditta artilaria, con altri italiani, numero....... 3000 De le quale gente d’arme e fantaria ne son, tra morti da si, amazati et andati via, el quinto. I Diarii di M. Sanuto. — Tom. IV. Gente d’ arme, che al presente se a trova 240 haver spagnoli. El duca de Termino homeni d’arme . numero 92 signor Alfonso di Santo Severino,. . » 95 missier Vicenzo de Troia, .... » 25 el dispensici* magior, homeni d’arme taliani....................» 32 don Diego de Mendoza, homeni d’arme spagnoli,..............» 180 balistrieri a cavalo,............» 170 janitarij,....................» 250 fantarie,....................» 5000 Sono in Barleta cavali 1000, in Andre 200; et fantarie, in Barleta 2000, in Andre 500, e lo resto di le gente e cavali sono tra Barri, Juvenazo, Bestice e Manferdonia. Nota. L’armata de Spagna in queste aque di Reame sono barze 8, da 200 fin 400 bote l’una, mal in bordine, et galie 4, per forza; et francesi hanno, per forza, galie 4 et una fusta. A dì 12 dezembrio. In colegio. Vene sier Ja-como Manolesso, quondam sier Orssato, venuto di Zara, dove è stato provedador di stratioti, et presentò letere di rectori, et disse zercha i danni alcuni cosse. Vene l’orator di Franza, con una letera dii senato regio, da Milan, in recomandation di uno da Dugian, è in prexon per 1’ avogaria, et à confesato. Et poi esso orator lo dimandò di gratia, e non vadi vita per honor di quella caxa. El principe li rispose, è cossa di justicia e diria a li avogadori etc. Da Caravazo, di sier Andrea Barbarigo, di 7. Zercha quelle fabriche di la rocha ; lauda sier Antonio Sanudo, stato podestà de lì. Di Pizegaton, di sier Piero Michiel, provedador, di 7. Come quel domino Thodaro Triulzi, qual è nimico di la Signoria, à fato, di là poco lon-tan, dove era la rocheta fo ruinà, uno restello a modo una porta, per obviar non passi. Item, per lhoro nome verà a la Signoria uno Antonio di Lissa, cita -din de lì, a dimandar certe exemption etc. ; aricorda non si fazi. Da Cremona, di sier Domenego Boi ani, capetanio. Cercha quel Francesco Calison, contestabile ; e à ricevuto la letera di pregadi, di darli 30 34