073 INPICG DEI NOMI 074 Cipro (signori di) v. Luslgnano. Ciriaco, nunzio del gran maestro di Rodi in Satalia, 347, 404,- 405, 407. Cistarello Filippo, fattore generale del duca di Ferrara, 346, 375, 381, 385, 427, 438, 439, 457. Cisternense (vescovo), dell’ordine dei carmelitani, confessore del re di Francia, 398. Città di Castello (vescovo di) v. Vitelli Giulio. # » (governatore italiano a), 770. » » (governatore spagnolo a), 770. Civaierio Antonio, vescovo di Venosa, commissario del ' papa per armare la flotta, morto a Venezia nel monastero di San Giorgio Maggiore, 25, 32, 46. Civran Francesco fu Bertuccio, già della Giunta, 130. » Luca fu Francesco, consigliere di Venezia, e capo dei consiglio dei Dieci, 29, 116, 129, 133, 147, 249, 559. Clerchia (della) Albano, cittadino di Faenza, 26. Clermont (di) Giacomo, signore di Montoison, governatore di Lodi, 367, 375, 397, 447, 575, 612, 856. » Guglielmo, arcivescovo di Narbona, 397. Cleves (di) Filippo, signore di Ravenstein, governatore di Genova, e capitano dell’armata francese, 71, 75, 113, 145, 146, 148, 180, 204, 206, 207, 208, 211, 231. » (duca di) v. Giovanni, detto il Clemente. Clissa (conti di), 376, 495, 639, 681, 743, 801. » (di) conte Nicolò, 623. Coccino (re di), 68, 101, 201. Suoi ambasciatori : — al re di Portogallo, 101. Cocco Alvise fu Francesco, 55. » Antonio fu Francesco, già alle catude, 31, 194, 303. » Gian Andrea fu Francesco, già consigliere alla Canea, 56. » Gian Francesco, consigliere in Candia, 874. » Nicolò, già oratore a Costantinopoli, 651. Codoiani Antonio, fratello di Giacomo, dimorante al Zante, 584. » Giacomo, da Corfù, mercante a Castel Tor-nese, 584. Coianova Stefano, podestà di Ripalta, 856. Coira (da) Giacomo, messo di Zaccaria di Freschi a Venezia, 646, 651, 652, 768, 790, 845. Cojon v. Colleoni. Colleoni Bartolomeo, già capitano generale della Re-publica, 194, 195, 237, 438. Colocense v. Colocza. Coiocza (arcivescovo di) v. Géreb Ladislao I. Colombi Pietro, 368. Coloniense (arcivescovo) v. Hessen (d’) Ermanno. Colonna e colonnesi, famiglia e fazione, 33, 50, 57, 60, 61, 62, 65, 73, 77, 86, 329, 337, 350, 366, 383, 410, 602, 633, 644, 648, 657, 677, 699, * 750, 808, 827. Colonna Fabrizio, 61, 65, 71,72, 76, 77, 78, 401, 627, 684, 698, 699, 777, 791, 846, 849, 873. — tre suoi nipoti, 627. » Giovanni, cardinale del titolo di Santa Maria • in Aquiro, 61, 65, 753. » Giulio, 747, 768. » Marco Antonio, 443. Muzio, 747, 750, 758, 768, 845. » Prospero, 65, 102, 627, 684, 846, 873. — tre suoi nipoti, 627. » Ottaviano, 381, 399, 596, 670, 699,' 731, 746, 793. Colorgno v. Colorno. Colorno (da) Giovanni (Zanon), capitano delle fanterie in Levante, 790, 828. Coloqut v. Calicut. Colti (di) Antonio, mercante in Alessandria d’Egitto, 419, 492. Comacchio (vescovo di) v. Este (d’) Maladusio. Comare (dalla) Alvise, comito di un arsile, 11. Combayt v. Cambaja. Comedum (da) Leonardo, cavaliere, oratore di Bergamo a Venezia, 189, 438. Como (cardinale di) v. Trivulzi Antonio. Camperò Baldarara, del seguito di Lucrezia Borgia, 197. Condulmer Antonio fu Bernardo, già ai dieci savii, poi uno dei tre provveditori sopra i conti e sindaco e provveditore in Cipro, 93, 94, 95, 96, 97, 170, 235, 236, 237, 254, 293, 303, 311, 708, 720, 740, 784, 874. Consa v. Conza. Consalvo Ferando v. Hernandez y Aquilar Consalvo. Constantin v. Costantino. Constanti di Nuperima (flambularo di), 565. Contarina (nave o barza grossa) 255, 261, 289, 636, 7)9. Contarmi.....di Giovanni, dà Sant’ Eustachio, 233. » Alvise, governatore ad Otranto, 180, 352, 391, 442, 521. — suo figlio, vice sopracomitoj 352. » Alvise di Andrea, già avvocato grande, 269. » Alvise fu Andrea, già governatore a Trani, 24, 262. » Alvise fu Bertuccio, sopra il cottimo di Damasco, 21, 291. » Alvise fu Galeazzo, capitano della cittadella di Bergamo, 731. » Alvise fu Giacomo, uno dei capi dei creditori del banco dei Garzoni, 810. » Alvise fu Lorenzo, 126. » Alvise fu Pandolfo, già sopracomito, 269. » Ambrogio di Francesco fu Priamo, fatto uccidere dal corsaro Erichi nel 1491, 206. » Andrea fu Carlo, esattore ai governatori della entrate, 249, 263. » Audrea fu Pandolfo, padrone della nave Mar-