1005 INDICE DEI NOMI 1006 Lezze (da) Benedetta, monaca nel monastero delle Vergini, 387. » (da) Francesco fu Lorenzo, già provveditore sopra le camere di terra ferma, poi sopra il campa-dego, 189, 350, 368, 438, 447, 579, 641, 837. » (da) Luca di Michele, uno. della compagnia degli Eterni, 723. » (da) Michele, uuo dei savii a tassare, 172. » (da) Michele fu Donato, uno dei savii sopra le taverne, 337. » (da) Priamo fu Andrea, già cassiere, 131. » (da) Vittore, 533. — suo scrivano, morto dai turchi, 533. — » (fratello dello), 533. Libret (monsignor di) v. Albret (d’) Alano. » (figlio di monsignor di) v. Albret (d’) Amanato. » (madama di) v. Albret (d’) Carlotta. Libri (de) v. Albret (d’) Alano. Lichinoch'o (re di), 68. Lichtenstein- (di) Ulrico, vescovo di Trento, 509. » Paolo, 834. Liegi (arcivescovo di) v. Horn (di) Giovanni. Liesna v. Lesina. Limissò (vescovo di) v. Dolce Nicolò. Ligname v. Legname. Lignì (mons. di) v. Ligny (conte di). Ligny (conte di), Luigi di Luxembourg, 70, 297, 338, 339, 456, 568, 574, 847. — suo luogotenente, 70. Lion Antonio di Pietro, sopracomito di una galera, 267, 442, 623. » Bartolomeo, il grande, fu Giovanni, 131. » Giacomo, governatore e provveditore a Veglia, 449, 776, 820, 834. » Giacomo fu Andrea, già consigliere di Venezia e capitano a Verona, 185, 213. » Giosafatte fu Andrea, già capo dei Quaranta, 56. » Giovanni, sopracomito di una galera, 703, 780. » Girolamo di Pietro, già vice sopracomito, poi provveditore a Santa Maura, 340,781, 782, 787, 788. » Marino, procuratore di San Marco, 116, 127, 129, 132,551, 558. » Pietro fu Maffeo (Mafio), bailo e capitano a Corfù, 47, 83, 85, 87, 106, 108, 111, 145, 148, 166, 167, 204, 205, 211, 231, 241. » Sebastiano fu Nicolò, già provveditore sopra la Piave, 56. » Tomaso, già provveditore a Monopoli, 112. » Tomaso fu Filippo, 127. Lippomano, dal banco, famiglia, 28, 107, 108, 244, 518, 815, 816, 825, 827, 828, 829. Vedi pure Lippomano Girolamo, Bartolomeo e Vittore.' » Bartolomeo fu Tomaso, dal banco, 108, 822. » Fantino fu Giovanni, già camerlengo a Modone, poi Quaranta civile, 258. » Girolamo fu Tomaso, dal banco, 108, 822. Lippomano Marco fu Francesco, il cavaliere, del Pre-gadi e della Giunta, 81, 126, 170, 237. » Nicolò, auditor nuovo, '22, 258. » Vittore fu Tomaso, dal banco, 108, 822. Lisbona (mercanti a) v. Bartolomeo, fiorentino, Girolamo ........ • » (cardinale di) v. Costa Giorgio. Lisca (uno da), uomo d’arme del conte di Pitigìiano, 505. Llssa (di) Antonio, cittadino di Pizzighettone, 530. Litardo Francesco, di Corone, 84. » Matteo, di Corone, 84. Litestener Paulo v. Lichtenstein Paolo. Lode (mons. de la), 421. Lodi (da) Martino, condottiero al servizio della República, 323. » (governatore francese a) v. Clermont (di) Giacomo. — abate, suo luogotenente, 386, 397, 549, 575, 853. Lodi (castellano francese a) 847. » (vescovo di) v. Sforza Ottaviano Maria. Lodovenich conte Pietro, di Sebenico, 456, 618. Lodovico, cugino di Bartolomeo d’Alviano, fatto annegare dal duca Valentino, 684. » dimorante a Costantinopoli, 518. » II, marchese di Saluzzo, eletto dal re di Francia viceré a Napoli, 136, 149, 150, 151, 157, 239, 296, 446, 449, 574, 761, 774, 852, 873. Lolya (di) Alberto v. Lomper Alberto. Lombardo Pietro, già del Pregadi, poi ai X savii, 74. Lomper Alberto, capitano di Segna, 681, 777. — suo oratore a Venezia v. Felice. Londra (console veneto a) v. Bragadin Andrea. Longo Alvise, podestà alla Badia, 482. » Pietro fu Nicolò, già capo di Quaranta, 269. » Costantino, di famiglia cittadina, mercante a Costantinopoli, prigioniero nel castello di Mar Maggiore, e poi riscattato, 181, 243, 244, 819, 859. Lopez Giovanni, cardinale, arcivescovo di Capua, 79, 97. Lorandino Lionardo v. Loredan Leonardo. Loredana, galera, 308. Vedi pure Loredan Lorenzo fu Pietro. Loredan (famiglia), 244. » Alvise, già capitano generale di mare e procuratore di San Marco (-|-)j 231. » Alvise fu Matteo, patron di una galera di Barbaria, 658, 685. » Alvise fu Paolo, già governatore a Monopoli, poi provveditore dell’ armata, 10, 54, 167, 193, 211, 214, 776. » Alvise, capo di Quaranta, 825. » Alvise di Leonardo, 144, 271, 558. » Alvise fu Antonio, capo di Quaranta, 686. » Andrea fu Nicolò, già patron all’arsenale, poi