351 MDXXIX, ACOSTO. 352 el alcune cose sacre tenendolo oculte, si avodono di tornarle a quella chiesa. Et cussi tolse poi dilla galla il vento in pupe et venne in Porlo Manego. A dì 6, la noie ini levai con provenza fresca et navicai di no(ie), el il zorno a li 7, el zonlo qui a Monopoli calai el con il trincheto cursi fino do bore avanti zorno. Hesscndo in dromo di San Vito, eh’ è solo questa juridizion, mi venne incontra la galia di la Cania, sopracomilo domino Marco Pagan, la qual fu expedila da Caxopo a dì 25 dal proveditor Pexaro con sue ledere ; et ini avisa di le cose de lì. Qual al so parlir cargò 20 miera di pane, il che ne darà un poco di aiulo. llor vini di longo a questo porlo a una liora di zorno, dove pensava trovar il proveditor Conlarini, che parli a 5 liore di nolle per Barletta, per haverli concesso il signor Ilenzo le fanlarie che havemo sopra questa armata, quelle di Cao d’Otranlo sotto domino Simon Romano, et 300 promesse condilionalamente del signor principe di Melfe. Son stato con questo governator domino Andrea Grilli, qual è in otima gratin di questi sudditi, el del mio venir qui hanno fato gran dimo-stralione per esser devotissimi di la Signoria nostra, el con il signor Zumi Corado Orsini diio go-vernator et il conte Julio et conte Oralio el altri . capi, quali per l’altro zeneral Landò si rìlrovorono a la impresa di Brandizo, et discorso longamente, spero, zonlo sia il proveditor con la libertà di poler adoperar li fanti, potremo proseguire la impresa. El azonzeranno le munition el altre cose mandai a lor a Corfù, come cala questa provenza. Et per meter bon ordine per far la bataria al castello, non si trovando de qui se non uno canon a cavallo et uno altro ho haulo a Trani, ne metto a cavallo 5 altri el questi di le galle, havendo trovalo per 5 para de 219* ruode che ne servirà, e foa darzonta a li letti di le galìe de li roveri trassi di la galìa che si rupe del proveditor Conlarini, et alcuni legni di larexe che si atrovano de qui ; et a far questo bisogna tempo. 3 o 4 zorni, nè si ritarderà la impresa di ponto, perchè a redur le (antarie vorà più eli questo tempo e forsi zonzerà le munition da Corfù. È zonle le polvere di Cataro, mandai a luor per il mio armi-raio ; et però richiede assà polvere, etiam per render la lolla a Cataro, da chi è instato assai di questo Questo magnifico governador Grilli, inteso le zenle mimiche slargarse da queste bande, per haver viluarie di qui, mandò a uno loco nominato Faxana, 8 mia lunlano di qui, di fochi 350, era di uno cava-lier hierosolimilano, el discoperti li nostri cavalli li-zieri, richiesto a rendersi, non vedendo le funtarie li comenzono a tirar; ma visto le fanlarie con scale si reseno. Poi ha mandalo a Zeslernin, che è uno castello di fuogi 500, el qual è stato altre volle nostro al tempo la Signoria dominava questa città, loco miglia 18 di qui apresso, atrovandosi di qui uno baron afizionato foraussilo di imperiali, il qual ha donato uno suo castello nominalo Locoritondo a una certa signora, et essendo afizionato a la lega et desideroso de intrar nel suo castello, mia 16 lon-tan de qui, esse nostre zenle con li cavalli et con pai le di queste fanlarie hanno acquistato esso loco, et poi fato per il castellano un poco di resislentia, si messe in fuga el fu preso, et li subditi voleno slar sotlo la Signoria nostra, rispondendo ogni utilità a esso baron ; et cerio questi lochi tulli voriano P ombra di la Signoria nostra più presto cha di soi principi: sichè queslo è stà a proposito. Siamo* a li 10. A dì 9, a bore 2 di note zonse de qui el proveditor Conlarini con la galìa soraeo-mito domino Marco Seguro, dal Zanle, qual lassai a Liesna per aconzarla ; il qual è stalo diligente et solicito. Il proveditor mi disse, la sera parli da me arivò a Bestize, poi a Barletta il zorno drielo, dove prima feze dismontar monsignor di San Bonelo et domino Zuan Jesualdo ; poi dismontò lui, et sopra le mie Iutiere credential expose a lo illustrissimo signor Renzo instando assai ne consentisse le zente per l’impresa di Brandizo, di tanto benefizio de la liga, maxime bora che P imperador vieti in Italia. Et dillo signor Renzo, stalo alquanto con li soi, rispose esser contento, per esser desideroso far cosa agrala a la illustrissima Signoria, che il signor Zuan Corado Orsini con tulte le fanlarie è sopra questa armada, che poi esser da numero 1500, et quelli che sono a Capo di Olranlo sotlo domino Simon Romano da 700 in 800, unitamente mi vegna a servir, et dato le sue comissione, excusandosi non 220 poler asenlir a li 300 fanti del signor principe di Melfe, per esser verificalo per lettere intercepte, il stimano di le qual manda incluso, videlicet che ’I marchese del Guasto con tulle le zenle spagnole restar di qui et haver cavalcato verso Gravina, ch’è zerca mia ... . lonlan di Melfe, per restar in sospetto non voi lor la impresa di quel loco ; et voi si mandi 5 sacri, sono su l’armata, con li sui 25 liri, perchè Barleta non è si ben fornita dì arlellaria che possi slar senza. Item, mi referi dillo proveditor che a Bestize ha inteso che la galìa Salamona, sora-comito sier Sebaslian, che se smari, et'la Michieia che reslò a Trani, esser andate a Tremiti, et che esso proveditor li ha mandalo uno mandato, subito