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  Del campo del Turco, da Marovich, fo lettere di domino Alvise Gritti fiol del Serenissimo, venute per la via de Sibinico. Scrive del zonzer lì di domino Zorzi Grifi, con lo lettere di la Signoria nostra, con li avisi se li ha mandalo di le pratiche di la pace etc. Et come ha parlalo con il magnifico Imbraim bassa, qual ringratia el prega si perseveri in avisarli il lutto. Scrive come hanno haulo assaissime acque, per haver inondato le fiumare, nè haveano potuto passar più presto. L’exer-cilo del Gran signor è potentissimo, zoé 4 sanzachi avanti con 15 milia coradori per depredar il paese, poi Imbraim bilarbey di la Grecia et governador del campo con 40 milia cavalli, poi il Signor con altri 40 milia, el il bilarbey di la Natalia con SO milia cavalli, in tutto 175 milia. Et come haveano passa Belgrado, et una terra in uno paludo, si leniva per l’arciduca, si mandò a render al re Zuane et il Signor turco l’ha acetada. Etiarn 4 provinlie in la Croatia, nominale ut in litteris, hanno mandato a rendersi, et il Signor ha vestiti li noncii et aceptati. Scrive che dovea il Gran signor esser a parlamento con il re Zuane et poi terminar quello si habbi a far. Et la terra presa chiamasi Marovich. Scrive che il vayvoda, era in Transilvania, havia dato una rota di più di 10 milia di quelli di l’arciduca eie. Scrive colloqui hauti con Imbrain bassi.
   Dapoi Conseio si reduse el conseio di Pregadi, et, poi lelo queste lettere, lexeno drio le lettere di Costantinopoli a (di) sier Piero Zen, vicebayloel orator, fino 28 luio 1528, poi si andò seguendo il lezer.
   Ma prima, reduti, fo tolto il scurtinio di 3 Savii del Conseio di Zonta, et li rimasti subito introrono. Il qual scurtinio è questo.
Electi tre Savii di Zontq, al Collegio per tutto setembrio, insta la parte presa.
f Sier Alvixe Mocenigo el cavalier fo
Savio del Conseio.....158. 62
   Sier Marco Minio fo Savio del Conseio,
qu. sier Borlolomio.....59.162
f Sier Lunardo Emo fo Savio del Conseio, qu. sier Zuan el cavalier . . 155. 67 Sier Piero Landò fo Savio del Conseio,
qu. sier Zuanne ...... 91.131
  Sier Andrea Trivixan el cavalier fo Savio del Conseio, qu. sier Toma
procurator........122. 97
  Sier Luca Trun procurator fo Savio
del Conseio........55.167
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   Sier Gasparo Malipiero fo Savio del
      Conseio, qu. sier Michiel . . . . 60.158 f Sier Lorenzo Loredan procurator fo
      Savio del Conseio, qu. Serenissimo 127. 88
    Et nota. Prima fusse balotadi, por esser sier Lunardo Emo consier da basso, vene dubio fra li Consieri si’l dovea esser provado o non et, visto la parte presa liozi, terminorono de si et fo provado.
   In questa sera vene un grandissimo temporal di pioza, vento el tempesta. Durò fin hore una di notte, et una barca, veniva di Mestre, apresso San Segondo si reballò, et 5 persone si anegò.
    A dì 17. La malina. Beri, fo di peste, 4 monache a Santa Maria Mazor, zoè di le converse, unde tutte fo mandate a Lazareto.
   Vene l’orator di Ferrara et comunicoe a la Signoria il partir del signor Marco di Pii per andar a Zenoa a far riverentia a l’imperator, el tornerà immediate. Nè per questo resta di metersi ad ordine.
   Di Trani, fo lettere di sier Zuan Vituri proveditor zeneral, dì 8. Il sumario scriverò di solto.
   Di Trani, di sier Vetor Sor anso governador, fo lettere di ... . Scrive conira dillo sier Zuan Vituri, et come li ha fallo un protesto et lui li ha risposto, et darà li conti et si vederà la in-nocentia sua.
   Di sier Zuan Contarmi proveditor di l’ar-mada, da Trani, di 8. In conformità scrive come le lettere del Villuri, el si torà la impresa di Bran-dizo, et andava a »Monopoli et Pulignan per levar fanti per questa impresa.
   Da Lodi, di sier Gabriel Venier orator, fo lettere, di.......
   Di Brexa, dì rectori, vidi lettere di 15. Scrivono di le cose di Alemagna. Beri sera per uno nostro, venuto da Lodron, siamo acertadi come el conte Lodovico da Lodron et il fio del conte Zorzi Fransperg erano a Maran et Bolzan con 6000 fanti pagali et molli cavalli, et che aspetavano allri 6000 fanti comandali, et che questa altra selimana se aviarano verso Trento. Et il conte Balista da Lodron era lì a Lodron, el si preparavano cum alcuni pochi cavalli per andar a la volta di Trento.
   Di Bergamo, di sier Zuan Antonio da chà Taiapiera vice podestà et proveditor, di li, Come hessendoli amala da peste uno fameio di siala, et el continuo slracho, si sente molto grieve
MDXXIX, AGOSTO.