^ MDXXIX, dava favor a la impresa di quel da mar, per esser poco luntano da le Calzine. Il signor Zuan Corado messe dificullà, per non haver liaulo paga li sui soldati za gran lempo, dicendo dubitar, non li potrà condur a la fin; il governalor et io lo persuasi, et si risolse faria il suo poter, scrivendoli una lettera cbe’l facesse questo, et lui diria haver commissione di star a mia ubodientia ne poteva far altramente. Dismontai in terra con sua signoria et il provedi-lor, con pensier di montar sopra questa Torre del cavallo per veder meio il castello; et non hessendo sta modo, montai a cavallo, et insieme con loro cavalcai a la banda di la bocca di esso porlo, dove vili dillo castello, el Irovo star come fui informalo. Le altre galle lassai in porlo Cauxiti, per haver fallo tornar in queste bon numero di galioti, erano ne la ciltà, dove penso di slar fin veda la fin, se i tempi non Die cazano. Manda do avisi bauli dal governalor di Monopoli. Slimo sia la medema nova mi ha dalo il signor Renzo et provedilor Vitluri, perche la fusta Marcella, portò la lettera, locò Mol-feta. Per saper li progressi de li inimici ho mandato domino Piero Frassina con la sua compagnia verso Monopoli, aziò el si possi haver noticia in 294 quelli Ire lochi aquistali, et spenzersi più avanti per saper ditti andamenti de inimici, et per via di Monopoli mandarme li avisi. In lettere del magnifico governator da Monopoli. SETTEMBRE. 460 la diligenlia, vigilantia et afTection per loro usata ne le cose de Italia a beneficio di Sua Maestà, et il prudente discorso circa la sua venula in Italia, che li è sta grato, et venendo la occasion è per remunerar etc. Et perchè circa la venuta in Italia I’ ha inteso diversi pareri et ragione, manda il capitanio Ro-dorico di Ripalta per consultar et avisar il parer, el che frattanto el venirà a Genoa, et poi, per il passar più avanti, se bavera ad far quanto sarà il meglio, secondo che sarano li alemani in Lombardia et si haverano de le altre gente, et quelli del ponte, qual è ben assellado el concerlado. Del principe di Oranges al signor marchese del Guasto, di 28 luio da l’Aquila. Che 1’ havea inleso cum P armala esser gioliti a Barletta 3 milia lancenech, che non credea, ma ben pensava esser venula qualche genie, et però 1’ ho exortà a restare a la custodia del Regno cum tulli li spagnoli, perchè, conducendone via 2 milia, tutti li altri se-guiriano a parte, el tutti li lochi de ditta provincia si abbandoneremo, li inimici cresceriano, el, cum la inclinalion de li populi ad essi inimici, si perdevano. Et che lui seguirà la impresa conducendo la banda di Fabricio in cambio de li 2000 spagnoli, et in ciò li fa grandissima instantia. 11 Cardinal Colonna, da Napoli a 29 di luio 1529, al signor marchese dal Guasto. Conforta ed insta medesimamente ad restar con li spagnoli, come dice il principe di Oranges, et perchè il colonnello di Fabricio ha da andar cum il principe, sollicila che si faccia marchiar subilo la compagnia del capitanio Jacomo Moro, che è in Conversano, el quella di Pompeo Farina, che slà in....., et vengano a giontarsi cum li altri a la Cava, dove Irove-rano il capitanio Fabricio cum tutte le page ; et li scudi 12 milia che erano slà deputati per dillo colonnello, non bisogneranno più per tale etletlo, et de quelli si potrà servir per la gente di Andre et altri. Di don Ferrante di Gonzaga, di 30 luio 1529, di Venosa, a la signora marchesana dal Guasto. Che li ha scritto circa il passar in Lombardia, quale è dubioso per causa dell’armata venula in Puglia, quale benché se dica che sia per andar in Abbruno, tamen è più credibile che vada in Terra di Otranto, che, avanti si vada in Lombardia, il signor marchese la anderà a visitare. Et clie’l pensa che’l marchese expeclarà risposta del principe sopra quanto li ha scritto circa il motivo de li inimici. Di Joan Ballista Castaido agente del signor marchese dal Guasto, di 29 luio 1529, da Napoli, Che alcuni che vengono di Bilonto dicono che in Bilonto sono reduti la massa de 15 bandiere de spagnuoli. In lettere del ditto, di 16 avosto. Che per uno di Conversano, qual è venuto in Pulignano, li ha referilo a quel governalor, che 6 bandiere di spagnoli si trovavano in Bilonto, sono andate a Veuosa, per trovarsi de lì il marchese del Vasto. 295') Summario di lettere intercette. Di Cesare, da Barcellona a 8 de luio 1529, al signor marchese del Guasto. Haver hauto le sue de ultimo aprii, et ultimo mazo, et inleso in conformità di quanto li scrive lo illustre principe di Oranges de (1) La carta 294* è bianca.