^7 MDXXIX, 26* cliezorno el con nova imposta. Non è memoria de niuno li pretii ha valso sopra queste montagne a tari 45 la salma zeneral, et da le marine se condu-seva a furia, et in molti lochi del regno a filmano esser morte persone da fame. El Zudeo con fuste 17, 3 galiote unite, hanno scoj’so fin sopra Melazo, et fatto qualche danni, ma ardiscano combatter con nave di bolle 800 se atlrova a la Fagaiana et se dise aspettar una nave vien de Ingilterra carga de pani, va per Syo, et altri navilii di continuo vien di Ponente, nè ha voluto far ninno rescarito de captivi cristiani. Mire fuste, da 20, divise attorno il regno se ha nova verso Saragosa, da 6, scriveno per lettere di 7 del presente, et haver preso una nave in la spiaza di Catania carga di orzi et zuccari, andava a Napoli, nè de qui è legni armadi per farli niuna resislentia. Di Barzelona, 6 zorni fa in Trapano zonze uno breganlino, partito a dì 9 del passato con lettere di la Maestà Cesarea. Fin qui non se ha inteso alcuna parlicularilà, è pur vose del suo passar in Italia, et per non esser venuto alcuno navilio zà tre mexi, hormai fasse vari iudicii. Et a Barzelona è nova Sua Maestà ritrovarsi, et da Messina dove è la corte sentendo cosa degna di relatione di la Sublimità Vostra, quella sarà sempre per mi avisala et zerlifi-cala, quantunque sia investigale le lettere, per il qual rispetto non ho possuto, nò posso, cusì supplir in scriverà la Sublimità Vostra, come saria il debito mio, et quella supplico me babbi per ¡scusato. Tutte le genti a piedi et a cavallo, passati in Calavria et Puglia di questo regno l’anno passalo, sono ritornati, et alcuni si aspetta, nè si pensano altri siano per passar in Italia. La religion di San Zuane, si afferma Sua Maestà Cesarea haverli dato l’isola di Malta et Tripoli, el il Gran Maistro haver mandato a luor la posses-sion un suo cavalier, il qual cum un primario del regno se dize esser andato per far lai effetto ; molti non lo voi creder. Qual seguirà in dies Vostra Sublimità bavera notizia. Tre fuste de inori se al-trova apresso Saragosa, 3 miglia, le qual dicevasi haver fatto danni in Golfo et ritornar ben riche verso Zerbi. Che Dio provedi a tanti danni, quanti fanno, et conservi et exalli Vostra Sublimità, in la gralia sua sempre ricomandandomi. 27 A dì 10, là matina. Beri, la terra, uno da pesle loco novo, et 9 di altro mal. Di Roma fo lettere di sier Gasvaro Contarmi oralor nostro, di 5, et 6. Scrive come era LUGLIO. 48 stato a visitar il papa, qual era varilo di dolori soi, et lo trovò alquanto palido. Soa Beatitudine li disse haver lettere di Barzelona del suo maistro di caxa del suo zonzer, el da l’imperator ben visto et fattoli grande honor. El qual haveva persuaso quella Maestà a la paxe, la qual disse lui esser desideroso. Et ha via mandalo il mandato ampio in man di madama Margarita, ma che’l non sapea come fidarse del re di Franza, non havendo servà quanto li havia promesso. Disse che’l ditto scriveva, Soa Maestà era per venir in Italia al tutto, non seguendo la paxe, ma non poiria imbarcarsi avanti 8 di luio. Item, scrive haverli dillo che del divortio di la rama d’Ingalterra con il re, bisognava la cosa si trattasse davanti Soa Beatitudine qui in Roma, et non altrove. Item, di Perosa, il papa, poi la presa di monsignor di San Polo è inanimalo di voler che’l non stagi in Perosa. Item, scrive in concistorio è stà Iratlado dal vescoado di Cividal di Bellun, qual fo dato al Barozi, et par che li do reverendissimi .cardinali Cesis, et......babbi referito in favor del protonotario Caxalio, et che ditto vescoado di iure è suo. Et trattatosi tal materia, il Cardinal Santiquattro parlò in favor del Caxalio, et il Cardinal Grimani disse la Signoria havia dato il possesso del ditto vescoado per il Conseio di Pregadi, stante il placet de la Beatitudine pontificia, sichè inteso questo si aequietono. Scrive come 1’ orator di l’ar-chiduca et re di Boemia era stato dal papa, et in concistorio, exponendo turchi esser zonti a Belgrado, haver il ponte su la Sava a suo piacer, mancava sol uni passar la Drava, et tutta l’Hongaria saria sua et penetreria in Alemagna ; volendo aiuto di danari, unde fu tratà di aiutarlo el trovato solimi ducati 2000, ut in litteris. Da Fiorenza, di sier Carlo Cappello orator, di S. Come erano lettere di Franza del Car-duzi loro orator, da Paris, di 30 zugno. Come il re havia hauto la nova di la rolla del retroguarda del suo campo et presa di monsignor di San Polo, et havia chiamalo li oratori di la liga et ditoli voler venir in Italia con 30 milia fanti, 12 milia lanzinecti, 12 milia francesi, et 6000 venturieri, et far gran cose, tamen che madama la rezente si avieria a Cambrai, et cossi Sua Maestà anderia in Picardia a Compègne per veder se potrà seguir la paxe. Et che 30 milia scudi che 1’ ha in Aste voi mandarli in Puia per far bona guerra. Et come lo abocamento erà stà perlongà fin a mezo il mexe. Da poi disnar fo Conseio di X con la Zonla el vene lettere di campo da Cassan del provedi-