41 MDXX1X, LUGLIO. 42 5 dillo, prima paga, illustre signor Conle di Caiazo, 1089, 12 dillo seconda paga 969, compulà remessi 0, mancano 120. A dì 19 dillo, lerza paga. 7 dillo, prima paga, Toso Furlan, 250, 12 dillo seconda paga 197, computa remessi 0, mancano 53. A dì 19 ditto, terza paga. 7 dillo, prima paga, Co. Carlo da Soiano, 480, 14 dillo seconda paga 424, compulà remessi 0, mancano 56. A di 21 ditto, terza paga. 7 ditto, prima paga, Marcuzo de Urbino, 323, 14 ditto seconda paga 305, compulà remessi 0, mancano 18. A dì 21 ditlo, terza paga. 7 ditto, prima paga, Zuan Antonio de Cingoli, 254, 14 dillo seconda paga 218, compulà remessi 0, mancano 36. A dì 21 dillo, terza paga. 7 ditto, prima paga, Nicolò da Macerata, 192, 14 ditto seconda paga 184, compulà remessi 0, mancano 8. A dì 21 ditlo, lerza paga. 7 ditto, prima paga, Agustin Cluson, 241, 14 ditlo seconda paga 188, compulà remessi 0, mancano 53. A dì 21 ditto, terza paga. 11 ditlo, prima paga, signor Estor de Faenza, 190, 14 ditlo seconda paga 152, compulà remessi 0, mancano 38. A di 21 dillo, terza paga. 11 dillo, prima paga, domino Antonio da Castello, 377, 18 dillo seconda paga 307, computà remessi 0, mancano 70. A dì 25 dillo, terza paga. 11 ditto, prima paga, signor Malalesla da Rimano, 775, 18 dillo seconda paga 682, compulà remessi 0, mancano 88. A di 25 dillo, terza paga. 11 dillo, prima paga, Cosco da Napolr, 297, 18 dillo seconda paga 225, compulà remessi 0, mancano 72. A dì 25 ditto, terza paga. 11 dillo, prima paga, Batistino da Rimano, 207, t20 ditto seconda paga 176, computà remessi 0, mancano 31. A dì 27 dillo, lerza paga. . Summa fanti 11021 e numero 9477, computà remessi 78, mancano 1622. 23') Compito le lettere, dapoi fo letto la credenza del Conseio di X con la Zonla di aprir al Conseio alcune scritture, sotto profondissima credenza, et tolti lutti in nota, fu dalo sacramento sul rnessal di lenir secreto. Dapoi fo lello per......... excepto sier Hironimo da Pexaro savio a terra ferma alcune ledere a sier Sebastian Juslinian cl cavalier, orator nostro in Franza, in risposta di soe. Et sier Hironimo da Pexaro andò in renga, qual 23 voi indusiar di scriver, el fè mala renga, che molte raxon era de dir zerca non scriver nulla. El li rispose sier Filippo Capello savio a terraferma conira l’indusia, et è bon scriver et instruir il nostro orator del voler nostro, et Dio volesse seguisse la paxe, et non seguendo, far bon cuor al re Christianisaimo che’l vegni in Italia.% Da poi andò sier Alvise Mozenigo el cavalier, fo savio del Conseio, et fé una bella renga, discorrendo il mondo, et.......... Et sier Lunardo Emo il Consier intrò in la opinion di la indusia, et voleva parlar ; ma l’ora era larda, fo remesso a doman con gran segretezza. Di campo da Cassan di sier Polo Nani proveditor seneral, vene lettere di 6. Zerca quelle occorenlìe. Et come Antonio da Leva minaza ussir di Milan, chi dice andarà .a Pavia, chi a Trezo per passar in bergainascha. Il capilanio zeneral dice a lutto si farà provision, secondo eie., et non 10 stima etc. Da Lodi di sier Gabriel Venier orator, di 6. In conformità : il Leva voi ussir di Milan el altre particularità. Et scrive come hozi è zonto qui 11 colateral del signor duca, vien di Cremona, dice come a li zorni passali hessendo passà per Cremona una pellegrina, veniva di Roma, vestila di bianco, la qual andava gridando per la ciltà : <ì Guai a te Cremona, confessate, confessale ». Or domenega passala, fo a dì 4, in dilta città fo un gran lerramoto, non fece però danno, el la notte seguente piovete assai, adeo la reatina per tutta la terra a li muri di le case fo visto dilla acqua esser come sangue, sichè tutta questa terra è in grandissima paura. Di Salò, di sier Zuan Francesco Corer proveditor, di. . . Scrive avisi hauti da Trento: come si preparava alcune barche da far ponti, et altri avisi ut in litteris. Fu posto, per li Consieri, Cai di XL el Savii : atenlo molti ecclesiastici si doleno non li esser slà servato egualità, però sia preso, tulli li ecclesia-siici di questa terra et dogado, che non hanno pagà la soa limitation de l’impresiedo, debbi pagarla per tulio 20 del presente, con don, et quelli si vorano doler, possino esser realdili fino a li 20 Fu posto, per li Savii del Conseio el Terraferma, (lj La carta 22 è bianca.