257 MDXXiX, AGOSTO. 258 In questa matina in le do Quarantie, per ¡1 pie-dar di sier Jacomo Simitecolo avogador estraordinario, fu preso relenir Nicolò deCliiarioserivan a le Cazude eletto per la Quarantia per anni 4, et questo per intaco......Ave, de relenir Item, hozi da poi disnar iterimi dille Quarantie redutle messe di retenir Paulo Auguslini ohm scrivali al ditto officio, eiìam per intaco de ducati...... Item, messe una parte, atento ... (Zuan Andrea) di Colli scrivan di essi avogadori extraordina-ri, qual è sta quello ha Irovà questi inlachi, è sia mi-nazato eie., che sia publice proclama che cadaun li farà, di parole, alcun ollrazo per questa causa di le Cazude pagi ducati 500 et slii.....mexi in preson, item, de fali, sia bandito di terre et lochi di la Signoria nostra. 160* A dì 6. Fo San Salvador. [Ieri, la terra, di peste 6, zoè 5 lochi nuovi et una conversa a San Francesco di la Croce, loco vechio, morta ; et 7 di altro mal. Vene in Collegio l’oralor di Fiorenza, et parlò di questa paxe, dicendo heri mandò al Serenissimo in Conseio di X quanto l’havea da soi Signori. La copia di la lettera scriverò qui avanti. Il Serenissimo li disse si aspeteria queste altre lettere. Vene li oratori di Pranza -monsignor episcopo de Boys et domino Zuan Joachin, monsignor de .....et parlono etiam loro di queste nove; ma nulla hanno dal re, et spera succederà il ben de Italia etc. Vene l’orator del duca di Urbin, et portò una lettera li scrive il capitanio zeneral, di 4, da Cassali. Come era sialo a Bergamo, et quello havia operato, etc. Da Crema di 3. Si dice l’imperador dia esser a Zenoa a dì 10 over 12 di questo. Tenula fin a di 4 bore 2 di notte. Ho inteso che in campo de inimici è zonto il conle Lodovico Belzoioso con fanti 1500 mal in ordine et mal pagali, sichè i fu-zeno. Hozi è sta mandato qui del nostro campo dui spagnoli venuti del campo di Ferandino, quali volevano andar in campo di Antonio di Leva. Di campo da Cassan, del Nani e Dolfin proveditori generali, di é. Del ritorno del capitanio zeneral tt lui provedilor Nani di Bergamo, dove soa excellenlia voi star et mantenirlo. Item, li spagnoli è zonli a Milano et vieneno in campo del Leva. Et che erano venuti alcuni spagnoli in campo nostro, partili de Venelia, i quali el capitanio diariì di M. Sanuto. — Tom. LI. zeneral li ha falli prender et melerli in caslel dì Crema. Di Verona, di rectori, di 5, con avisi hauti di sopra. Di Bassan, di sier Zuan Alvise Salamon podestà et capitanio, di 5. Manda una lellera aula da Scala, di Bernardin Gelpho contestabile de li, di 4, a bore 22, qual dice cussi : Clarissime domine. Heri per alcuni mei notificai a vostra magnifi-centia quanto mi occorreva, circa li movimenti al-lemani: bora la certifico qualìter a Trento fino hora non li sono zonto soldato niuno nè a piede nè. a cavallo, ìmmo tulli quelli erano andati a Trento per tochar danari, hanno tocalo sohm uno raynes per uno, et al presente li hanno licenliali digandoli debino andar a casa et star in ordene ad ogni sua requisitione. Et cussi sono andati, excepto li capi quali sono rimasti in Trenlo. Quanto a cavalli, do-veano zonzer a Trenlo, vi dico non esser zonti nè sono per zonzer de qui a 10 over 15 zorni ; la sorte sua sono signoroli et zenlilhomeni de Alemagna bassa, quali veneno chi con cavalli 25, chi cum 30, secondo sua conditimi, a tutte lor spexe, et questo per venir a far reverenlia a la Maestà de l’imperalor. Missier Francesco Castelalto non è partito; et dice non volerse partir. Hanno fallo cride a Trenlo che de lì cadaun possi condur vino, salvo quelli di la Val di Lagre; si pensa che non lassino mover quello de ditta Val de Lagre per voler far la strada a Verona. Item, per tutto el contado de Tirol se fa grandissima provision de trovar danari, et noviter li hanno imposlo una im-position. Quello seguirà darò aviso. Di Lacise, di sier Jacomo Boldù provedi-tor et capitanio di lago di Garda, di 2 avosto, vidi lettere Come in queste bande pur se intende di grande preparation de ponti el barche con ar-lellarie et monilione, per campo, preparation di animali per il suo viver et di allogiamenli, qual len-deno parte a vegnir qui et parte a la banda di vi-sentina, et parte da Valtolina verso Grisoni. l’amen di genie in essor non sono a questi contorni, ma ben se dice le sono da Bolzan in là, et che a dì 7 del presente dieno far la massa et deliberar qual strada dieno legnir. Ma hozi è slà dillo, per uno venuto da Sacho, poco luntan da Trenlo, che fra Ire zorni se intenderà, et iudicasi certo aneleranno con- 17