613 AIDXX1X, Sier Marco Minio fo Savio del Conseio, qu. sier Borlolomio..... 113.135 Sier Jacomo Soranzo el procurator 115.128 f Sier Lunardo Emo el Savio del Con¬ seio, qu. sier Zuan el cavalier . . 153. 93 Sier Marco Foscai'i fo ambassador al Summo Pontefice, qu. sier Zuanne 113.131 f Sier Alvise Mocenigo el cavalier, Savio del Conseio, qu. sier Tomà . . . 191. 51 Seurtinio di due Savi di terra ferma. f Sier Francesco Venitr fo Savio a terra ferma, qu. sier Zuane..... 154. 84 Sier Domenego Venier fo Savio a ter¬ raferma, qu."sier Andrea procu¬ rator .......... 91.131 Sier Marco Trun qu. sier Antonio . . 129.140 f Sier Francesco Soranzo è di Pregadi, di sier Jacomo procurator . . . 152. 93 Sier Piero Morexini fo provedilor et sinico di lerraferma, qu. sier Lo¬ renzo .......... 126.112 Sier Marin Justinian P Avogador di Comun, di sier Sebastian el cava¬ lier .......... 147. 90 Sier Andrea da Moliti fo Savio a ter¬ raferma, qu. sier Piero .... 105.136 Sier Marco Antonio Corner è di la Zonta, qu. sier Polo..... 113.131 Sier Zuan Coniarmi el provedilor sora le pompe, qu. sier Francesco . . 103.136 Sier Carlo Capello è ambassador a Fio¬ renza, qu. sier Francesco el cava¬ lier .......... 123.111 Sier Jacomo Antonio Orio fo Savio a terra ferma, qu. sier-Zuane . . . 123.118 Sier Nicolò Michiel fo........ 87.138 Sier Stefano Tiepolo è di la Zonta, qu. sier Polo ......... 1 iO. 105 Cai del Conseio di X di octubrio, del Conseio nuovo. Sier Nicolò Trivixan fo Consier, qu. sier Gabriel. Sier Piero Landò ftì capilanio zeneral di mar qu. sier Zuane. Sier Mironimo Barbarigo fo Consier, qu. sier Andrea. Et noia; Che sier Lunardo Erno rimasto Savio del Conseio non volse inlrar, et sier Murili Zorzi el SETTEMBBE. 614 dollor non era in Pregadi, sicliè solum 8 Io a far i Cai. Di Fiorenza, vene lettere di sier Carlo Cappello orator, di 25. Come li oratori stati al campo cesareo, mia 18 Imitali a.....dal principe di Orangie haveano hauto risposta che lui havea comandamento da F imperator di far tanto quanto voleva el papa, el che voleva inlrar in Fiorenza, et metter Medici in caxa, insta la capilulation. Al qual •essi oratori per nome di soi Signori li risposeno che, volendo Fiorenza, venisse a tuorla, el mai non vo* leano perder la loro libertà, el par siano corsi alcuni cavalli vicino a la terra........ Unde Fiorentini è dispostissimi a mantenersi, et stanno con gran guardie, et tulli in arme. Scrive esser zonlo li, vien da Piasenza de Pimperador, fra Nicolò arcivescovo di Capua, il qual, zonlo, (è dir a quelli Signori che Pandaria in campo dal principe di Orangie, et se voleano alcuna cosa. 1 quali ge risposeno che non haveano a dirli altro, et cussi se partile. Del conte di Caiazo, di 27, da Peschiera, 395* fo lettere, drizate a la Signoria, date a hore 4 di notte. Scrive il successo, come, havendo inteso alcuni cavalli borgognoni con artellarie partivano di Lonà per andar a Mantoa, lui havia fatto far una imboscala di 300 cavalli electi, et lui sopra una chinea con quattro altri stava sopra uno coleto verso Valezo a veder la cosa, el fu scoperto et fallo asaper a inimici, i quali ussirono da Lonà da 600 cavalli et bon numero de archibusieri et fono a le man con li nostri el li rupe, et lui fu fatto preson di alcuni zentilhomeni del signor Alvise da Gonzaga da lui conosuli, et li pregò lo volesse liberarlo, i qual si mutò le erose bianche el lo fece condur a Valezo, poi a Peschiera, ai qual promesse darli ducali 2000. Scrive monteria in una barca, el passarla a Salò. Con altre parole, ut in lìtteris. Di Drexa,di rectori et proveditor zeneral Nani, etiam l’Armer, di 27. Come inimici do-veano partir di Lonà per andar a Monlechiari, poi a Cremona a campo. Di domino Hironimo Augubio medico, fo lettere di 27, drizate al Serenìssimo. Nara la egritudine del capilanio zeneral, qual ha di la febre; li voleva dar manna, è soprastato perchè la natura operoe, nè li vede segni mortai ; ma diinan sarà il quarlodecimo. Da Bergamo, di sier Zuan da cha’ Taia-picra vicepodestà et provedilor, di 26. Come per una doglia l’ha nel pé destro slà in caxa, et