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PREFAZIONE.
  Vi ha inlanlo un certo numero di opere inglesi, al lutto in Francia sconosciute , sulla storia e sulle produzioni dell’antica poesia dell’ Inglillerra e della Scozia, innanzi ai tempi di Elisabetta. Ei conviene avere il dovuto rispetto alle fatiche di Warton , di Pinkerton, di Per-cy , di Rilson, di Dunlop , di EUis , e fino a un certo punto a quelle di Mac-pherson e di Blair. A chi sia vago di conoscere l’antica letteratura è indispensabile il consultarli , perchè hanno essi riprodotto moltissime poesie antiche de’ tempi anteriori ad Enrico VIH(i5oo). Ma non si può intraprendere la lettura delle immense cronache in rima, le quali comparvero in sul nascimento della letteratura inglese prima di Chaucer, e clic non sono stale mai pubbblicate nella loro massima parte. Nondimeno io non ne parlo se non per quanto ho letto e studiato alcuni frammenti originali, c a tale proposito , la collezione di El-
1	is (i) mi è stata utilissima. Riguar-
   (i) Specimens of thè enrly english poeti , hy George EUis, 3 voi» in 8.°, ìboi.