DELLA LETTERATURA INGLESE. 53 cui Shakspeare ha dispiegato tutta la varietà e tutta la possanza della sua immaginativa; uno stile sublime al sommo e magnifico contrasta in questa tragedia co’ colloquii pieni di spirito e di originalità di sir Giovanni Falstaff e de’suoi compagni di crapula. Le grandi gesta di questo cavaliere piacevole, ghiotto , mentitore , e buonJigliuolaccio in tutta la forza della parola , pieno di franchezza e di schiettezza ne’ suoi desideri! un po’grossolani; e con ciò le sue millanterie di bravura, la franchezza del suo motteggiare e soprattutto quella frizzante allegria che 1' accompagna dappertutto , quell’ estro inestinguibile di comica che non si esaurisce giammai, hanno meritato a sir John Falstaff"Ai essere annoverato fra le più insigni opere comiche : non v’ è personaggio in Molière che sia delineato con maggiore energia e naturalezza. Nel Mercante di Venezia (i5g8) (The Merchant of Vsnt'ce)Shakspeare ha dipinto con mano maestra il carattere di quel giudeo, duro, avido, crudele, e che tutta-volta dà sì gravi,lezioni a’cristiani. Le sue commedie E tutto bene ciò che a ben riesce (All weli that ends well (i5g8l; Molto fracasso per niente ( Much aao about nothing) (1600); Come vi piacerà