88 COMPENDIO DELLA STORIA cuna possa contro i vizj ed i misfatti, e le piacevolezze e gli epigrammi impediranno gli uomini di esser ridicoli ; ma una buona educazione soltanto e saggi costumi potranno far sì che non siano odiosi. Dolendomi di non potere qui riferire alcuni de’ ritratti femminili di Young , il quale non è sempre il poeta della tristezza (i), arriviamo a que’memorabili anni della sua vita , ne’ quali, abbbando-nandosi ad una passione melanconica che cominciò a dominarlo, ricevè gli ordini della Chiesa anglicana (1728). Divenne Young uno de’ cappellani del re , e fu assunto al vicariato di Walwyn , molto riccamente dotato. Dopo di avere occupato questa carica per lungo tempo, provò Young vivi cordogli, che con tanto duolo ha espresso nelle sue Notti. Egli avea sposato la vedova lady Elisa- (1) Young vide Voltaire a Londra , il qua'e jion gli piacque al pari che a Pope. Ei compose allora il seguente epigramma contro l’autore francese , che befFavasi un giorno con lui dell’ allegoria del peccato e della morie di Milton: ’’ Voltaire è sì spiritoso, sì libertino , e sì scarno , eh’ è al tempo stesso Milton, il peccato e la morte.«È probabile che l’autore dell’Henriade non ne seppe nulla; giacche ben era capace ul rendergli la pariglia.