34 COMPENDIO ¿ELLA STORIA ramente! ammettere che il re Alfredo a--vesse posseduto questo doppio pregio di musico e di poeta. É spiacevol cosa che il guasto degli anni abbia preservato sol poche produzioni di questi bardi antichi. Il più antico canto che si possa loro attribuire è della fine del IX secolo. Noi non pappiamo dunque onninamente quali fossero le idee poetiche del tempo che precede l’apparizione del cristianesimo fra questi popoli. Nulladimeno essi possedevano fuori dubbio una immaginativa fervida e sublime ; giacche , senza- di ciò , a-vrebbero mai potuto concepire la idea di un monumento come quello di Salis-bury , di cui un gran numero di pietre enormi formano tutto l'abbellimento ? Questi massi, alcuni de’ quali hanno venti piedi di altezza , hanno dovuto essere portati di assai lungi con fatica infinita ; disposti in circolo, essi circolavano probabilmente un altare destinato al sacrifizio di vittime. Senza ammettere la schietta testimonianza dj Gioffredo di Monmouth , il quale ravvisa in questo gigantesco monumento 1’ opera del-l’incantatore Merlino ; è quasi ceii to che lo Stone-henge, chiamato ini gallese Cho-ir-gour, la danza de giganti, fu il tempio