66 COMPENDIO DELLA STORIA •vincere della mancanza d’istruzione classica di Shakspeare. A me sembra che, accuratamente leggendo il Giulio Cesare, di leggieri vi si può osservare una conoscenza de'costumi degli antichi tempi, del linguaggio de'suoi uomini, e dell’indole de’suoi avvenimenti; conoscenza assai grande per obbligarci ad ammettere che Shakspeare erasi renduta famigliare la stoiia della romana letteratura. Si può ben concepire che un uomo di genio inventi finzioni come quelle della Tempesta e di Cimbelino\ ma niuno può immaginare i caratteri esatti di Bruto, di Cassio, di Porzia e di Cesare, nè dipingere tali caratteri in un modo seguito nel corso di una lunga azione. Il Giulio Cesare mi sembra una tragedia istorica come il Riccardo III. Shakspeare dovè conoscerfe a fondo il secolo del dittatore di Roma , al pari che il secolo dell’ usurpatore del trono di Arrigo. — Queste ed altrettali questioni sulla presunta istruzione di Shakspeare sono veramente curiose; ma io non posso arrestarmici davvantaggio. su’ TEATRI DEL TEMPO DI SHAKSPEARE- Le molte indagini che si son fatte sui teatri del tempo di Shakspeare , e sul