62 COMPENDIO DELLA STORIA tiri composto da Fox, e gli annali di Stry-pe, sono stati forse di ajuto a Shakspeare a sci ivere XArrigo Vili. Finalmente conviene ricordare con onore Holingshed per aver raccolto nella sua cronaca la storia di Macbetto. È facil cosa il comprendere che molti si son dovuti di assai occupare della questione sino a qual punto Shakspeare fosse erudito. Molti de’ suoi più appassionati ammiratori hanno sostenuto che non solamente ei sapeva il francese e l’italiano , ma il latino altresì e il gì eco. Ma ciò non sembra esatto. Riccardo Farmer, nella sua erudita ed ingegnosa opera sulla istruzione di Shakspeare (i), parmi cl( abbia dimostrato , che il poeta avea letto accuratameute tutti gli autori e tutte le opere inglesi contemporanee o ante; riori, che potevano suggerirgli soggetti o idee di componimenti ; egli ha provato eziandio che tutte le allusioni eia®' siche o mitologiche che s’incontrano nelle opere sue , tiovansi in alcuni libri in' glesi, eh’ è più probabil cosa che Sha*' speare conoscesse. Cosi Prospero, nellJ Tempesta, comincia il suo discorso a‘ (1) An essay on thè learning of Shiihspearl