DELLA LETTERATURA INGLESE, l-jZ podere , risolse di spatriale , e questo poeta fu sul punto di accettare 1’ uffizio d’intendente di una coltiva/ione coloniale alla Giammaica. Prima di dar l’ultimo addio alla sua patria , trovandosi nell’urgenza di danaro per le spese del tragitto , risolse di pubblicare i canti agresti della sua giovane musa. Il volume che pubblicò nel 1786 fissò la sua reputazione , e lo ritenne nel suo paese natio ; nè si parlava d’altro che della poesia del contadino dell’ Ayr , del fiume che Burns celebrò in una delle sue odi. Si portò quindi ad Edimburgo, e in breve tempo si vide possessore di una somma di 5oo lire sterline. Egli avea infelicemente contratto nella capitale il gusto dello spendere, e soprattutto quello della tavola , e non potè dissimulare che avea perduta 1’ attività e la sobrietà indispensabili al lavoro de’ campi. Fu dunque obbligato di procurarsi un uffizio o-scuro e penoso nell’ officina delle dogane. Burns vi attese colla probità più scrupolosa ; la qualcosa non trattenne i suoi nemici di perseguitarlo in questo modesto modesto impiego col pretesto che caldeggiava iprincipii della rivoluzione francese. Questa sorta di funzioni non convenivano molto al poeta , e le sue abi- ##*