12-4 COMPENDIO DELLA STORIA in sul cominciare elei secolo XV ; e dopo che si ebbe dapprima tu'lo devastato il paese , terminò la festa , secondo W vn-town ìiferisce, colla morte di cinque cavalieri , tre Inglesi e due Scozzesi. Sir William thè Ranisay ebbe il capo trapassato da una lancia. Si mandò in cerca del frate confessore , che udì la confessione del moribondo senza volere ai -ìiscliiare di torsi via il suo elmo insanguinato ; la qual cosa fu riguardata come un sì gran favore del cielo; che il conte Derby , uno dei cavalieri del torneo, esclama nella cronaca diWyntown : « Ah ! quanto io bramerei che Dio colla sua grazia mi accordasse di morire alla stessa guisa ! » Siccome questo autore racconta presso a poc i quanto avveniva,a’suoi tempi , si riferiscono alcuni suoi passi curiosi. Nel i4o8 , il conte di Mar si portò in Francia, e cercò di abbagliare i Parigini coll’ appaiato di tutta la cortesia Scozzese. ‘ Ei parti , dice il poeta cronista, con una nobile compagnia , ben vestita et.l armali^ ton Cavalieri e valletti, e assai gran signoii. A Parigi; ei tenne lina festa leale all’insegna ilei j ìni d’ Etain. Tutto il tempo elicvi passò fu di dodici settimane e più ; porte e cancelli fuioup aperti , perchè ognuno potesse vedere , perche ognuno potesse entrare ad ogni ora a piacere pcT