DELLA LETTERATURA INGLESE. 85 uomo trionfò del suo stato. Verun poeta di gabinetto, nini) rimatore di accademia ha sorpassato la grazia negligente e schietta che Ben Jonson ha saputo conferire a molte delle sue opere poetiche. Conviene far menzione di unita a Ben Jonson di Sir Giovanni Suckling , che fu quasi dello stesso merito letterario,fu cor-tegiano del tempo di Giovanni I, e soldato di ventura sotto Gustavo Adolfo. I suoi poetici componimenti si ravvicinano in quanto ai subbietti a quelli di Ben Jonson. Notasi nelle sue opere un’ epistola intitolata L’ assemblea de’poeti, la quale e stata felicemente imitata da Goldsmith. Un altro poeta, contemporaneo di Jonson, sebbene assai poco letto ai dì nostri, è tut-lavolta da annoverarsi fra gl insigni autori della letteratura inglese: intendo parlare di Michele Prayton , scrittore oltremisura fecondo, il quale pubblicò alcune lettere eroiche sull'Inghilterra, una serie di sonetti amorosi e metafisici, sotto il titolo singolare A'Idee (Ideas), ed un’opera assai più originale ancora, la sua interminabile epopea descrittiva, intitolata Po-h-Albion , che vide la luce dal 1612 al al 1622. Come se la letteratura inglese dovesse offerirci ogni genere di componimenti , non si sa fra quali opere diverso 8