BELLA LETTERATURA INGLESE. 33 casa sua, e questa perversa e disamorata madre lo fe’ cacciar via da’ suoi domestici. Savage , trovandosi in una povertà estrema , si diè a comporre opere teatrali, e la madre tutto fece perchè non fossero rappresentate. Con la mediazione di Steel e di Hill, ottenne intanto di far rappresentare una tragedia , e l’indigente poeta , senza asilo e senza pane scriveva la sua tragedia tapinando il permesso nelle botteghe di Londra di scrivere qualche verso. Conviene aggiugne-re a tuttocciò che Savage vivea una vita dissipata, spensierata, ed inchinevole agli stravizzi della tavola quando possedeva qualche ghinea. Nel 1727 incontrò il più grande malanno. Bevendo in un’ o-steria , essendo venuto in briga con alcuni che vi facevano briga , uccise sventuratamente un uomo con un colpo di spada. Egli fu giudicato e condannato a morte. Tutti gli amici suoi cercarono di aiutarlo in questa grave congiontura ; ma è mai credibile che la sua perversa madre fu atroce a segno di opporsi con ogni suo mezzo ai ricorsi per ottenere la sua grazia,edi fare molti intrighi per fare impiccare il proprio figlio? E pure il fatto è provato. Un’ altra donna comparve per vendicare il suo sesso, e Savage fu salvato