DELLA LETTERATURA INGLESE. l$7 CAPITOLO XIV. GUGLIELMO COWFER. ArriviAM0 oramai secondo l’ordine'de’ tempi alla letteratura inglese dulia fine del secolo di Pope. Già si osserva che nell’ ultima metà di quest’epoca il genio poetico spiega il suo più gran volo, ed ab-bencliè moltissimi poeti si mostrano sotto un aspetto più originale, ci limitiamo nul-ladimeno a ricordare i nomi di Guglielmo Wiikie, autore di un poema epico , 1’ pi-goni n de , di Cristofaro Smart , Roberto Dodsley , Giovanni Langhorne , Riccardo Glover , autore del Leonida , di Penrose , di Giovanni Scott , autore di un Saggio poetico sulla pittura , di Riccardo Iago » autore di Ed gè-Nili, di Jacopo Graeine , poeta elegiaco , di Cutberto Shaw , autore del poema della Corsa ( tlie face ) , di Eduardo Lovybond , di Mickle , autore pieno di originalità e di un cupo estro , di Guglielmo Whitehead , di Tommesn Blacklock , autore del Graham , di Na-tanaele Cottow , le cui visioni sono a ragione celebri , di Soame Jennys , e soprattutto di Giovanni Logan poeta scoz-