DELLA LETTERATURA INGLESE. l£g ordini della corte ; ma quando fu abbandonato da’grandi, ed allorché il suo ingegno ebbe in poco conto la di loro protezione . Le sue versioni di Giovenale e di Persio, e soprattuttto quella bell’ opera in cui mise in versi inglesi tutte le opere di Virgilio, sono per avventura le sue più notabili produzioni. La dedica a lord Normanby è per se sola un’opera ; è una lunga dissertazione di ig3 pagine sul poema epico, ripiena di tratti ingegnosi e di osservazioni giustissime sulla letteratura generale. La versione di Virgilio ; di’egli stesso assicura non essere impresa dappoco, è rimasta classica in Inghilterra; ed a ragione , imperciocché si contraddinne in tutte le sue parti per la improntitudine del più versatile ingegno , in (pianto a ciò che concerne la versificazione e la condotta della frase poetica. Talvolta egli rende il senso di Virgilio più diffuso, ma dice ogni cosa ; niuna immagine del poeta latino è trascurata da lui; E vero che scomparte i sensi di Virgilio, ma lo dà tutto intero, e nulla gli sfugge. La sua versione è senza pari più -fedele e più corrispondente al testo di quella di Delille (i). Ma non ha un carattere (i) Io non sono eli opinione che le versioni