della letteratura INGLESE, /¡.l passoni de’ selle regni , e abbracciato da lEtelberto , re di Kent. Questa fede novella , annunziata da uomini di una grande autorità , fè rapidi progressi. Il pontefice permise ai Sassoni di pregare il vero Dio a piè dei loro antichi altari , a condizione che ne togliessero gl’ idoli , congiungendo in tal guisa con abile previdenza 1’ ascendente della nuova dottrina alle memorie mitologiche sempre care ad un popolo.. Ma una nuova predicazione trae seco per tutto la perdita dei prischi monumenti e 1 obblio delle deità antiche. Il cielo e l’inferno sassoni disparvero da’ carmi de’poeti , e siccome i soli frammenti molto autentici delle poesie anglo-sassoni che ci rimangono sono de’ tempi, i quali seguirono molto d’appresso le spirituali conquiste del monaco Agostino (i) ; non si deve meravigliare-ch’essi contengano poche allusioni agli dii della patria. Questi poeti erano allora a mal partito : impediti per la- loro credenza di aver ricorso alle tradizioni che avevano abiurate ,, non ancora iniziati ai tesori della poesia classica, ch’erano allora profondamente sepolti nei chiostri (i) Non conviene confondere questo santo , itdeH’ ordine di S.‘ Benedetto , con S. Agostino ^»/vescovo il’ Ippona.