DELLA LETTERATURA INGLESE. 85 Il giovane Young , nato nel 1682 , al pari eli Swift i'e’molti progressi negli stu-dii classici. Non reca onore all’università di Oxford che i dotti del tempo non vollero ammettere Young al titolo di camerata ( fellow ). Ei riuscì meglio nello studio del diritto; la qual cosa reca meraviglia , allorché si riflette alla malinconica e romanzesca indole del suo spirito. E fama che Pope dasse il seguente giudizio di Young , quando era ancor giovanissimo : « Egli è un genio sublime che manca di senso comune » ; e tale sentenza esagerata contiene tuttavolta alcun che di vero. Gredesi che Young ottenesse una pensione dalla regina Anna , e che tal favore gli valse un motto pungente di Swift nella sua. Rapsodia. « Questa corte, dice il decano , dalla quale Gay fu bandito con disgrazia, ove Pope non ha mai lasciato veder la sua faccia , ed ove Y ( Young) dee torturare la sua mente per piaggiare una gente meschina , o perdere la sua pensione. » Young , sprezzando gli epigrammi, pubblicò di seguito poemi , tragedie e pomposi panegirici. Nel 1719 il suo spirito serio e grave cominciò a manifestarsi in un poema molto mediocre, intitolato: Paraphrase of a-