DELLA LETTERATURA INGLESE. II7 Douglas. Egli vi ha versato a larga mano tutta la ricchezza e tutta la turbolenza del suo poetico estro. La dipintura de’bardi runici, quella del mago dell’isola di Sky, e soprattutto la terribile descrizione del- lo spirito delle acque , sono scritte in modo da penetrare di spavento il leggitore. Collins ha cantato il terrore, ed in questo componimento lo ha inspirato nel più possente modo. Dopo Collins compariscono nell’ ordine de’ tempi Guglielmo Mason e Tommaso Cray. Mason, nato nel 1726, fu destinato fin dalla sua gioventù al servizio degli altari. Egli riunì le sacre funzioni al gusto di un poeta , come lo attestano ì suoi poemi drammatici di Carattaco e d' Elfrida , in cui tentò di rinnovare il coro del teatro greco. Egli scrisse altresì un poema didattico su i giardini ; ma le sue Odi, che videro la luce nel 1764, fanno vivere onorato il suo nome. Mason morì molto vecchio nel 179-7- Ee sue odi non sono molte; etl in fatti è difficile il credere che un autore possa elevarsi sovente alla sublimità d’inspirazione necessaria per fare di tali componimenti. L’ocle alla Verità di Mason, eh’è una vera visione de’cieli, sembrami uno de’ più belli lirici componimenti della lingua