COMPENDIO DELI.A STORIA Dont Venus point 1’ amant à tal essai, Qu’ encontre 1’ amour n’ est qui peut dire nai. En lieu de rose , ortie cueillerai, Dont mes chapels ferai , par tel devis , Que toute joie et comfort je lairai , Si « elle seule en qui j’ ai mon coeur mis, Selon le point que j’ ai souvent requis , Ne daigne alléger les griefs mais que j’ai, Qu’encontre l’amour n’est qui peut dire nai. Se di maggio il bel mese vorrò Agguagliar , paradiso il norri io ; Allor canto d’ augelli udirò ; Verde e il campo , e V erbetta Jiorioÿ Donna ovunque c Natura con brio j Sì Ciprigna gli amanti piagò , Che ad Amor niun dice di rio. Di rose in vece ortiche corrò , Serto adatto a un duolo sì rio ; Bando a gioia , a con forto darò , Se colei , a cui volsi il cor mio , Non vorrà, come anela il desio , Alleggiare i gran mali che ho ; Che ad Amor niun dice di rio. Giovanni Gower compose tre opere o poemi ; il primo è lo spéculum meditati-tis in dieci canli in francese , che formava per quel che si dice un trattato profondo sulla felicità conjugale; il se-